il Punto Coldiretti

• 23 Maggio 2011

• pubblicato in: Attualità - Economia -
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Il Ministero delle Politiche Agricole ha messo a disposizione 10 milioni di euro per le piccole e medie imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli di qualità. I contributi saranno concessi nella misura del 90% degli investimenti effettuati – per un importo massimo di 400mila euro, assegnati all’esito di procedura di selezione competitiva attraverso Organismi associativi di produttori – per l’erogazione di servizi o attività volte a favorire l’aggregazione di produttori, la promozione della produzione di prodotti di qualità e la conoscenza delle peculiarità delle produzioni mediterranee di qualità.

Potranno essere richiesti da Consorzi di produttori e da Organismi associativi di produttori di prodotti Dop, Igp, Dpc, Docg, Igt, riconosciuti (o in via di riconoscimento) in sede comunitaria e da aggregazioni tra Consorzi e/o Organismi, costituite in forma di Associazione temporanea di imprese.

Sono considerate ammissibili a contributo, le spese per attività volte a favorire l’aggregazione dei produttori e ad accrescere la conoscenza e valorizzazione delle peculiarità delle produzioni agricole e in particolare:
a) spese di avviamento dei soggetti indicati all’art. 9 punto 2 del reg. 1857/2006 (organizzazioni di produttori e le associazioni di organizzazioni di produttori attive nella produzione di prodotti agricoli e/o le associazioni di organizzazioni di produttori responsabili della supervisione dell’uso delle indicazioni geografiche e delle denominazioni di origine o dei marchi di qualità in conformità della legislazione comunitaria) anche finalizzate all’adesione di nuovi produttori;

b) spese di promozione della produzione di prodotti agricoli di qualità
1) ricerche di mercato, ideazione e progettazione del prodotto; introduzione di sistemi: di tracciabilità, per garantire il rispetto dell’autenticità e delle norme di commercializzazione, di audit ambientale, di assicurazione della qualità, di analisi dei rischi e dei punti critici di controllo;
2) costi di istruzione, formazione e aggiornamento, con particolare attenzione alla formazione dei nuovi produttori;
3) attività previste dall’art. 14 punto 2f del reg. 1857/2006, di cui all’articolo 32 del reg. 1698/2005 (partecipazione a sistemi di qualità), nell’importo massimo previsto, 3mila euro annui per nucleo aziendale;

c) attività di assistenza tecnica, con particolare riferimento a
1) partecipazione a forum, concorsi, mostre e fiere, comprese le spese di iscrizione viaggio, affitto stand e pubblicazioni;
2) spese, per la diffusione di conoscenze scientifiche, sui sistemi di qualità e sui benefici nutrizionali dei prodotti, genericamente intesi, finalizzate alla diffusione dei prodotti di qualità;
3) pubblicazioni come cataloghi o siti web, contenenti informazioni sul prodotto di qualità.

Nel Decreto del Commissario ad Acta ex Agensud sono stati stabiliti i criteri e le modalità per la concessione dei contributi stessi. Le domande di contributo dovranno essere inviate entro il 20 giugno al Mipaaf – Commissario ad acta per la gestione delle attività ex Agensud – Via XX Settembre, 98/G – 00187 Roma. Il testo integrale del Decreto commissariale è consultabile su http://www.esportareilterritorio.coldiretti.it/.