il Punto Coldiretti

Biomasse da filiera, entro il 30 novembre le istanze di tracciabilità

Entro il 30 novembre 2011 le imprese agricole, Operatori di Energia (Oe) elettrica da biomassa di filiera incentivati con il meccanismo dei certificati verdi e i cui impianti sono in esercizio commerciale a partire dal 2008, devono inviare al Ministero delle Politiche agricole l’istanza di tracciabilità delle biomasse da filiera per il riconoscimento del coefficiente moltiplicativo dei CV pari a 1,8. Inoltre posso fare richiesta anche gli OE-Operatori di Energia elettrica di impianti a biogas di proprietà di aziende agricole entrati in esercizio commerciale prima del 2008.

“La Circolare esplicativa del sistema di tracciabilità delle biomasse da filiera per l’anno 2011 è stata pubblicata dal Ministero lo scorso 7 novembre e presenta ancora delle criticità di interpretazione – afferma Giorgio Piazza, presidente dell’associazione le Fattorie del Sole -. Nonostante ciò, darà finalmente  applicazione a quanto previsto dal comma 12 dell’art. 25 del D.Lgs. 28/11, fortemente  sostenuto da Coldiretti, garantendo l’estensione  dei nuovi incentivi anche agli impianti a biogas agricoli entrati in esercizio prima del 2008”.

Di fatti, per gli impianti a biogas di proprietà di aziende agricole o gestiti in connessione con aziende agricole, agro-alimentari, di allevamento e forestali, entrati in esercizio commerciale prima del 1° gennaio 2008, ai sensi dell’articolo 25, comma 12, del Decreto Legislativo del 3 Marzo 2011, n. 28 ("Attuazione della direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili, recante modifica e successiva abrogazione delle direttive 2001/77/CE e 2003/30/CE"), è possibile certificare le biomasse utilizzate per il periodo dal 29 marzo 2011 compreso al 30 novembre 2011 e per gli anni 2008, 2009, 2010 oltre che il periodo dal 1° gennaio 2011 compreso al 28 marzo 2011.

Disposizione però che, sino ad oggi, non aveva trovato ancora applicazione a causa di difformi interpretazioni a livello dei Ministeri competenti. Infatti, nonostante il D.Lgs. 28/11 abbia esteso agli impianti a biogas entrati in esercizio prima del 2008 il meccanismo di incentivazione della produzione elettrica introdotto dalla Finanziaria 2008 e successive modifiche (TO = 0.28 euro/KWh, K=1,8), il Gestore dei servizi elettrici (Gse) non ha ancora provveduto all’applicazione del nuovo regime di incentivazione, in attesa di chiarimenti da parte del Ministero dello Sviluppo economico.

In generale la circolare stabilisce che l’istanza per la tracciabilità, completa degli allegati predisposti sulla base del modulo allegato alla circolare stessa e di un cd-dvd contenente la versione informatica del modulo e dei suoi allegati, deve essere inviata ad Agea entro e non oltre il 30 novembre 2011 tramite raccomandata A/R, mentre una copia dell’istanza, senza allegati, deve essere inviata al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.

La domanda dovrà includere le quantità di biomassa da filiera necessarie alla produzione riferita al periodo dal 1° dicembre 2010 al 30 novembre 2011. Nell’istanza, e nei relativi allegati, dovrà essere indicata obbligatoriamente anche la quantità complessiva di biomassa – da filiera e non da filiera – utilizzata nel medesimo periodo. Infine  la circolare definisce le disposizioni  per alcuni casi specifici. Sul sito http://www.fattoriedelsole.org/ la guida alla compilazione della domanda.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
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