Campagna cerealicola: cala la produzione di grano, aumenta l’orzo
Diminuisce la produzione di grano, aumenta quella di orzo. Le prime stime del Ministero delle Politiche agricole, divulgate nel corso di un incontro con la Coldiretti, confermano per ora le previsioni di inizio campagna, con il calo di superfici e raccolto di frumento e l’avanzata di altre colture. Per il grano duro la produzione 2011 dovrebbe attestarsi sui 3,6 milioni di tonnellate, il sei per cento in meno rispetto allo scorso anno, “grazie” ai 128mila ettari persi a inizio campagna e alle ondate di maltempo che hanno condizionato a più riprese le semine annuali. Identico il discorso per il frumento tenero, atteso a quota 2,8 milioni di tonnellate. Qui gli ettari seminati in meno sono stati 27mila, anche se il calo produttivo dovrebbe essere più contenuto (-1%). Ad avvantaggiarsi del minore appeal del frumento (ma ora i prezzi rispetto allo scorso anno sono risaliti) è stato sicuramente l’orzo, che supera il “muro” del milione di tonnellate (+9% sul 2010), visto anche l’aumento delle superfici coltivate da 272mila a 288mila ettari. Nel settore delle oleaginose si prevede un incremento consistente nel comparto della soia, sia in termini di superficie, in aumento di circa 70mila ettari, sia di produzione, con 850mila tonnellate attese, quasi il doppio rispetto allo scorso anno. Dovrebbe, invece, diminuire il raccolto di girasole. Si prevedono circa 250mila tonnellate, contro le 280mila del 2010. Per fine settembre è previsto un nuovo incontro per verificare a consuntivo le produzioni effettive e le prime stime ufficiali sul mais. Per il momento l’Istat indica le superfici coltivate in aumento del sei per cento. |
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