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Chiarimenti sull’aiuto alla ristrutturazione del settore zucchero

Con l’ultima circolare del 21 marzo 2008 n. 391 sono stati forniti ulteriori chiarimenti in merito all’ aiuto alla ristrutturazione relativo al settore zucchero.

I chiarimenti riguardano i produttori che non hanno presentato domanda di aiuto alla ristrutturazione nella campagna 2006/2007 e i produttori che hanno già ricevuto l’aiuto alla ristrutturazione per la stessa campagna.

In particolare per i bieticoltori che non hanno presentato domanda nella campagna 2006/2007 possono presentarla entro il 15 maggio 2008  a condizione che abbiano consegnato barbabietole ad impresa saccarifera che ha richiesto l’aiuto alla ristrutturazione per la campagna 2006/2007 e che non abbiano stipulato contratto di fornitura nel 2007/2008 con la stessa impresa saccarifera.

Per coloro che hanno già ricevuto l’aiuto alla ristrutturazione per la campagna 2006/2007, l’Amministrazione considera già presentata la domanda per il pagamento retroattivo che sarà effettuato per gli importi che costituiscono la differenza positiva tra l’aiuto concesso ai coltivatori per le campagne di commercializzazione 2006/2007 e 2007/2008 e l’aiuto che avrebbe dovuto essere concesso alle condizioni vigenti per la campagna 2008/2009.

Inoltre nel caso in cui abbiano stipulato nel 2007/2008 un contratto con un’impresa di trasformazione diversa da quella con la quale hanno contrattato le consegne nella campagna 2006/2007, l’Amministrazione precisa che il quantitativo da ammettere all’aiuto alla ristrutturazione viene calcolato sommando il quantitativo già oggetto di aiuto alla ristrutturazione per la campagna 2006/2007 con il quantitativo di saccarosio ottenuto dalle barbabietole consegnate in base al contratto di fornitura stipulato per la campagna 2007/2008 con altra impresa di trasformazione, nei limiti del quantitativo medio prodotto nel triennio. L’Amministrazione riconsidera il quantitativo di saccarosio oggetto di aiuto alla ristrutturazione a condizione che l’impresa saccarifera abbia richiesto l’aiuto alla ristrutturazione nella campagna 2006/2007.

In riferimento al caso sopraesposto si chiarisce la modalità di calcolo con un esempio.

Un bieticoltore presenta la seguente situazione:

·       nel triennio di riferimento ha consegnato un quantitativo medio di barbabietole corrispondente a un quantitativo di saccarosio medio pari a 100 tonnellate;

·       nella campagna 2006/2007 ha contrattato consegne di barbabietole per 60 tonnellate di saccarosio;

·       ha presentato domanda di aiuto alla ristrutturazione per la campagna 2006/2007 e l’Amministrazione ha calcolato il quantitativo da ammettere all’aiuto pari a 40 tonnellate di saccarosio;

·       nella campagna 2007/2008 ha stipulato 2 contratti di fornitura:

o       40 tonnellate di saccarosio con la stessa impresa saccarifera con la quale ha contrattato le consegne nella campagna 2006/2007;

o       20 tonnellate di saccarosio con impresa saccarifera diversa da quella con la quale ha contrattato le consegne nella campagna 2006/2007.

A fronte della situazione descritta, l’Amministrazione calcola il quantitativo da ammettere all’aiuto alla ristrutturazione pari a 60 tonnellate di saccarosio (corrispondenti a 40 tonnellate dismesse nella campagna 2006/2007 sommate alle 20 contrattate con impresa di trasformazione diversa nella campagna  2007/2008), nei limiti del quantitativo medio di saccarosio prodotto  nel triennio (100). 

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
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