Cnel, le parti sociali dicono no al riassetto
Una lettera al presidente della Repubblica per contestare il riassetto del Cnel deciso dal Governo che ridimensiona il ruolo delle parti sociali. Imprese e sindacati (Confindustria, Abi, Rete imprese, Ania, Alleanza delle cooperative, Coldiretti, Cgil, Cisl, Uil e Ugl) hanno scritto a Giorgio Napolitano per esprimere "assoluto dissenso" sullo schema di regolamento – che applica una norma della manovra bis – con cui il governo ha ridotto il numero dei componenti, penalizzando proprio i rappresentanti di aziende e lavoratori. Le parti sociali quindi, rivolgendosi al Capo dello Stato, "fiduciose si rimettono pienamente alle valutazioni e alle decisioni che Ella, supremo garante della Costituzione, riterrà di assumere". |
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