Con estate flop crolla il fatturato dell’industria alimentare
In calo dell’1,7 per cento il fatturato nell’industria alimentare, delle bevande e del tabacco per effetto della diminuzione dei consumi interni che non sono compensati adeguatamente dall’andamento positivo delle esportazioni, anche a causa di una estate flop con vacanze low cost e con i consumi condizionati dal maltempo. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat sulla produzione industriale a luglio che non sono incoraggianti per l’andamento della spesa a tavola degli italiani. A pesare sull’industria alimentare e delle bevande è stato anche l’andamento negativo delle vacanze degli italiani che hanno tagliato il budget di spesa anche per gli alimentari mentre alcuni prodotti tipicamente stagionali hanno fatto registrare un calo dei consumi a causa del maltempo, dal gelato alla birra, dalle bibite alla frutta. A cambiare è in realtà anche il livello qualitativo degli alimenti acquistati con una tendenza a preferire i cibi a basso prezzo che non sempre offrono le stesse garanzie di qualità alimentare. Una conferma viene dal fatto che le vendite dei cibi low cost nei discount alimentari sono le uniche a far segnare un aumento consistente nel commercio al dettaglio in Italia. |
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