Aggiornamento Cam (criteri ambientali minimi) nell’ambito della progettazione e gestione del verde pubblico
Sono iniziati, sotto la regia del Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, i lavori per l’aggiornamento dei CAM (criteri ambientali minimi) nell’ambito delle procedure per l’affidamento dei servizi di progettazione e gestione del verde pubblico. I Criteri Ambientali Minimi (CAM) sono i requisiti ambientali definiti per le varie fasi del processo di acquisto, volti a individuare la soluzione progettuale, il prodotto o il servizio migliore sotto il profilo ambientale lungo il ciclo di vita, tenuto conto della disponibilità di mercato. I CAM di gestione verde pubblico sono suddivisi in diverse parti relative al servizio di progettazione di nuove aree verdi e riqualificazione di aree esistenti, al servizio di gestione e manutenzione del verde pubblico, alla fornitura di prodotti per la gestione del verde pubblico, al materiale florovivaistico, prodotti fertilizzanti, agli impianti per l’irrigazione. Vi sono poi due allegati relativi, il primo, ai contenuti per la progettazione di nuove aree verdi e di riqualificazione e gestione delle aree esistenti, il secondo, al censimento del verde a cui devono provvedere le amministrazioni. Per Coldiretti è importante che nella definizione dei CAM siano individuati percorsi di qualificazione dell’attività di progettazione e di gestione del verde pubblico che tengano conto delle professionalità individuate dal legislatore per tale compito, prevedendo percorsi virtuosi che non appesantiscano l’attività delle imprese, in particolare per quello che riguarda la gestione dei materiali che derivano dagli interventi di manutenzione delle aree verdi, quali sfalci e potature. |