Agricoltori Usa fanno i conti della grigliata del 4 luglio
Per la giornata dell’Indipendenza, che gli americani festeggiano tradizionalmente con un grigliata, il Presidente della NFU (associazione agricoltori statunitensi) Rob Larew. ha voluto mettere in evidenza l’ingiustizia nella catena del valore dei prodotti alimentari. “Mentre celebriamo il 4 luglio, una giornata che simboleggia libertà, equità e opportunità, dobbiamo anche mettere in luce il crescente squilibrio nel nostro sistema alimentare. Gli agricoltori e gli allevatori lavorano più duramente che mai, eppure portano a casa meno, mentre i grandi monopoli nella trasformazione, distribuzione e vendita al dettaglio incassano profitti record. Gli agricoltori meritano una giusta quota della spesa destinata al cibo e i consumatori necessitano di un sistema alimentare che funzioni per tutti, non solo per una manciata di potenti aziende”. Gli agricoltori ricevono solo una piccola frazione della spesa nei prodotti alimentari più consumati nel Giorno dell’Indipendenza: una media di appena il 16,3% per un carrello della spesa di 30 dollari, secondo il recente report Farmer’s Share. In particolare secondo lo studio della NFU agli agricoltori arriva appena il 3,4% della spesa dei consumatori per il pane da hamburger, il 35% per la carne, il 25% per il pomodoro del ketchup, l’8% per l’insalata, il 30% per la sottiletta di formaggio, il 33% per la fetta di cocomero e il 6% per le patatine. |