il Punto Coldiretti

Castagno, non distruggere le galle del cinipide

Giungono da diversi territori italiani segnalazioni della presenza di numerose galle del cinipide in boschi di castagno. Tali segnalazioni dovranno essere verificate nel prosieguo della stagione, per accertare anche le percentuali di parassitizzazione.

L’Università di Torino ha diffuso una nota in cui si evidenzia che, a distanza di quasi quindici anni dai primi rilasci, sono pervenute notizie di evidenti ricomparse di galle in alcune regioni. La presenza delle galle, localizzate prevalentemente sui giovani polloni e nelle parti basse della chioma, secondo i ricercatori, non deve destare preoccupazione.

Le oscillazioni delle popolazioni del fitofago (Dryocosmus kuriphilus) e del suo parassitoide (Torymus sinensis) erano state infatti da subito preannunciate, in quanto perfettamente in linea in un’ottica di equilibrio biologico. Già nel 2016 i dati di infestazione e parassitizzazione, disponibili in letteratura e derivanti dalle sperimentazioni condotte dall’Università di Torino, erano stati elaborati per sviluppare un modello matematico.

Il modello anticipava ricolonizzazioni puntuali del cinipide seguite nuovamente da innalzamenti delle popolazioni di Torymus sinensis, a livelli al di sotto della soglia economica di danno. I sopralluoghi di campo già condotti nella primavera 2019 hanno accertato come il parassitoide T. sinensis, oggetto di rilascio negli anni passati, sia presente allo stadio di larva all’interno delle galle, in alcuni siti in elevate percentuali, fino al 70%.

E’ necessario quindi che le galle, conclude la nota, con cui è necessario convivere, non vengano asportate, in quanto rappresentano un elemento essenziale per il mantenimento del parassitoide in castagneto. E’ fondamentale monitorare le popolazioni del parassita e verificare la presenza del parassitoide, per accertare l’effettiva evoluzione della situazione fitosanitaria che potrebbe essere stata determinata anche dalle estreme condizioni climatiche della stagione in corso.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi