Dazi: addio negli Usa al pollo al cloro e alla carne agli ormoni ?
Un interessante articolo pubblicato sul giornale inglese The Guardian lo scorso 13 maggio, in occasione della visita nel Regno Unito del Segretario all’Agricoltura statunitense Brooke Rollins, evidenzia che gli Stati Uniti stanno ripensando alle tecniche di produzione come il pollo al cloro e la carne agli ormoni permesse negli Usa in ma vietate nel Regno Unito e nell’Unione Europea, anche per effetto della spinta salutista nell’alimentazione impressa dal segretario alla Salute, Robert F. Kennedy Jr. Una prospettiva che potrebbe cambiare i rapporti commerciali tra i due continenti. Di seguito la traduzione di stralci dell’articolo firmato da Helena Horton. Il Segretario all’Agricoltura statunitense afferma che il Paese si sta allontanando da entrambi i metodi di produzione, illegali nel Regno Unito e nell’UE. ll pollo trattato con il cloro e la carne bovina agli ormoni potrebbero non essere essenziali per un accordo commerciale tra Stati Uniti e Regno Unito, ha affermato il Segretario all’Agricoltura di Donald Trump. Parlando con i giornalisti in una conferenza stampa a Londra, Brooke Rollins ha affermato che il mercato si sta allontanando dai due controversi metodi di produzione, illegali nel Regno Unito e nell’UE. Rollins è in visita per discutere i dettagli dell’accordo commerciale annunciato la scorsa settimana dal Presidente degli Stati Uniti Donald Trump, che include prodotti agricoli tra cui etanolo e carne bovina. Martedì ha incontrato il Segretario all’Ambiente del Regno Unito, Steve Reed, che ha ribadito che il governo non accetterà mai il pollo trattato al cloro o la carne bovina nutrita con ormoni. Alla domanda se gli Stati Uniti avrebbero insistito affinché il Regno Unito accettasse il pollo al cloro come condizione per eventuali future riduzioni tariffarie, ha risposto: “Solo circa il 5% del nostro pollo in America viene effettivamente trattato in questo modo, con il cloro”, aggiungendo: “Nell’ultimo decennio, ci siamo completamente allontanati dal pollo al cloro”. Negli Stati Uniti, gli allevatori sono autorizzati a utilizzare lavaggi al cloro e altri disinfettanti per rimuovere i batteri nocivi che potrebbero aver infettato i polli durante l’allevamento e la macellazione. L’UE ha vietato questa pratica nel 1997, dando origine a una lunga controversia sulle importazioni di pollo dagli Stati Uniti. Si teme che il cloro possa compensare o mascherare standard igienici e di benessere animale più scadenti nelle fasi iniziali della filiera alimentare. Rollins ha anche evidenziato che alcuni produttori di carne bovina statunitensi si stanno allontanando dall’uso degli ormoni. Alla domanda se lo stessero facendo, ha risposto: “I nostri allevatori di bovini, ovviamente, osservano costantemente l’andamento del mercato, e se il mercato richiede una tipologia specifica, o se hanno maggiori opportunità da qualche parte, allora penso che potenzialmente assisteremo a qualche movimento nel mercato”. La scorsa settimana Trump ha suggerito che l’agricoltura statunitense potrebbe finire per essere prodotta secondo standard sanitari e ambientali più elevati sotto la guida del suo segretario alla Salute, Robert F. Kennedy Jr., aggiungendo: “Bobby Kennedy si sta probabilmente orientando verso il vostro sistema”. Martedì Rollins ha dichiarato ai giornalisti: “Più i nostri due Paesi e coloro che sono allineati con i nostri valori saranno allineati dal punto di vista normativo, il che significa che non avremo tutti questi sistemi e strutture diversi, più penso che questo contribuirà enormemente a sostenere il settore agricolo sia negli Stati Uniti che nel Regno Unito”. |