Dietrofront Irlanda su alert vino ?
In una intervista con l’Irish Times il primo ministro irlandese Simon Harris ha espresso dubbi sulla prevista introduzione di etichette obbligatorie con alert per la salute sugli alcolici entro il prossimo maggio a causa del potenziale impatto che i dazi statunitensi potrebbero avere sull’industria delle bevande. Le avvertenze, messaggi apposti sui contenitori o sulle confezioni di bevande alcoliche per informare sui potenziali rischi per la salute derivanti dal consumo di alcolici, dovrebbero essere introdotte ai sensi del Public Health Alcohol Act a maggio 2026. Alla domanda sui tempi di attuazione, Harris ha pero’ affermato che si tratta di “un aspetto da considerare” alla luce dei dazi proposti sugli alcolici importati dall’Unione Europea negli Stati Uniti. “Ci troviamo in un contesto commerciale completamente nuovo e diciamo sempre che dobbiamo cercare di controllare ciò che possiamo controllare. Questo è certamente un aspetto che merita almeno di essere preso in considerazione in questo ambito, quando sentiamo le preoccupazioni espresse”, ha dichiarato. Non sono in grado di dire oggi quale decisione esatta prenderà il governo, ma posso dire che la tempistica per l’attuazione è certamente in fase di valutazione”. I commenti di Harris arrivano poche settimane dopo che il Ministro delle Finanze Paschal Donohoe ha dichiarato che l’introduzione di etichette di avvertimento sui prodotti alcolici avrebbe dovuto essere “riesaminata attentamente”. L’iniziativa irlandese era stata contestata da molti Paesi dell’Unione Europea, compresa l’Italia su sollecitazione della Coldiretti. |