Ecoschema 1 Pac: le istruzioni Agea per gli aiuti per l’antimicrobico resistenza e il benessere animale
 Pubblicate le istruzioni dell’Agea per i pagamenti diretti relativi a Ecoschema 1 “Regimi per il clima, l’ambiente e il benessere degli animali”. Si tratta del pagamento riconosciuto per la riduzione dell’antimicrobico resistenza e per il benessere animale. L’intervento, spiega Agea, prevede l’utilizzo di ClassyFarm, il sistema che elabora i dati sanitari provenienti dalle banche dati ufficiali e quelli inseriti dai veterinari incaricati e/o da quelli ufficiali. ClassyFarm viene impiegato per il controllo di alcuni interventi della Pac come appunto eco schemi e benessere animale oltre agli aiuti accoppiati. Per accedere all’intervento previsto da Ecoschema 1 l’agricoltore deve aderire a ClassyFarm entro il termine di scadenza della presentazione della domanda unica.
Il pagamento è concesso all’agricoltore che aderisce ad un percorso di riduzione dell’uso di antimicrobici veterinari misurato tramite ClassyFarm o al Sistema di qualità nazionale per il benessere animale (Sqnba). Due i livelli dell’intervento. Con il primo l’allevatore si impegna alla riduzione dell’uso degli antimicrobici veterinari. E il periodo di osservazione va dal 1° gennaio al 31 dicembre di ciascun anno per il quale è stata presentata la domanda. Sono ammissibili allevamenti di bovini da latte, carne, a duplice attitudine, vitelli a carne bianca (di età inferiore a sei mesi), allevamenti di ovini da latte, carne; allevamenti di caprini; allevamenti di bufalini da latte e da carne; allevamenti di suini.
Per il Livello 2 l’adesione è al Sistema di qualità nazionale per il benessere animale (Sqnba) con pascolamento. Sono ammissibili al premio gli allevamenti bovini da latte, carne e a duplice attitudine; gli allevamenti di suini per ciascuna categoria prevista in ambito ClassyFarm. La domanda di adesione alla Sqnba va presentata agli Organismi di Certificazione inseriti nell’elenco del Masaf.
I premi definiti dal Piano strategico nazionale sono per il livello 1 di 66 euro/Uba per i bovini da latte, di 54 euro per quelli da carne e a duplice attitudine, di 66 euro per i bufalini, di 24 euro per i vitelli a carne bianca, di 24 euro per i suini e di 60 euro per gli ovini ei caprini.
Per il Livello 2 sono previsti 240 euro /Uba per i bovini da latte e duplice attitudine e per i bovini da carne; 300 euro per i suini.
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