il Punto Coldiretti

Effetto Brexit sull’export agroalimentare Ue: calo dell’11% a gennaio

L’effetto Brexit pesa sulle esportazioni agroalimentari europee. Lo rileva il report pubblicato il 6 gennaio dalla Commissione Ue. L’export a gennaio sullo stesso mese del 2020 è diminuito infatti dell’11% raggiungendo quota 13,5 miliardi. Giù del 16% anche l’import (9,1 miliardi) che ha portato così a un saldo positivo per 4,4 miliardi (+ 3,6%). A condizionare l’andamento negativo la riduzione delle spedizione Ue verso la Gran Bretagna (-792 milioni rispetto all’anno precedente), ma anche la flessione verso gli Stati Uniti, a seguire Russia e Giappone.

In aumento le esportazioni in Cina con 146 milioni in più per effetto della domanda sostenuta di carne suina e cereali. Sul fronte dell’import lo studio della Commissione segnala una flessione delle importazioni dal Regno Unito, ma la Ue ha acquistato meno anche dagli Stati Uniti.

Per quanto riguarda i prodotti si rileva un trend negativo per il vino (meno 188 milioni), ma anche per i preparati di frutta e verdura, cioccolato e dolciumi. Sul fronte delle importazioni meno acquisti di frutta tropicale, olio di palma , alcolici e liquori.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi