Florovivaismo: 4,1 miliardi di euro di perdite nella Ue per il covid-19
E’ salato il conto che è stato presentato dal Copa-Cogeca e da altre associazioni europee della filiera florovivaistica alla Commissione Ue, con una stima totale delle perdite, per le sei settimane monitorate tra marzo e aprile, pari a 4,1 miliardi di euro in 17 stati, con l’urgenza di misure di intervento da parte dell’Unione, per salvaguardare il potenziale di mercato, gli investimenti e l’occupazione nelle aree rurali. Nel dettaglio, si tratta di 1,065 miliardi di euro di danni per fiori e fronde recise, 1,131 miliardi di euro di danni per piante da esterni, 1,852 miliardi di euro per le piante in vaso e 72 milioni di euro per i bulbi. Le misure messe in campo finora dalla Commissione, che ha riconosciuto come il settore florovivaistico sia uno dei settori agricoli più colpiti dalla crisi, sono un segnale importante, ma insufficiente a permettere alle imprese, in crisi di liquidità, di ripartire. Servono risorse adeguate e tempi veloci. Proprio per sensibilizzare l’opinione pubblica sulle difficoltà che il settore sta vivendo Coldiretti, assieme all’Associazione floricoltori e fioristi italiani e a Federfiori organizza per sabato 27 giugno “Ripartiamo con un fiore” una serie di allestimenti nelle piazze dei capoluoghi di regione utilizzando i fiori rimasti invenduti a causa dell’emergenza. |
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