Fondi vino: ripartiti a Regioni e Province 275.252.979 euro per il 2025
 Ripartite tra le regioni le risorse per il settore vitivinicolo. Il Masaf ha pubblicato il 12 dicembre il decreto. Per la campagna 2025 è disponibile un budget di 323.883.000 euro così suddiviso: 98.027.879 euro per la promozione sui mercati dei Paesi esteri, 144.162.895 euro per la ristrutturazione e riconversione dei vigneti, 4.805.418 euro per la vendemmia verde, 57.665.151 euro per gli investimenti e 19.221.657 per la distillazione dei sottoprodotti. Alle Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano vanno 275.252.979 euro. Il provvedimento precisa che entro il 15 luglio del 2024 le regioni devono comunicare le risorse impegnate per procedere a una ripartizione delle eventuali somme non spese. I 275.252.979 euro sono così ripartiti: 18.969.763 euro al Piemonte, 165.301 euro alla Val d’Aosta, 10.595.256 alla Lombardia, 2.339.820 a Bolzano, 3.643.917 euro a Trento, 37.336.239 euro al Veneto, 10.938.210 euro al Friuli Venezia Giulia, 428.197 euro alla Liguria, 26.923.793 euro all’Emilia Romagna, 27.874.277 euro alla Toscana, 5.236.350 euro all’Umbria, 7.010.054 euro alle Marche, 5.267.530 euro al Lazio, 12.224.842 euro all’Abruzzo, 1.825.192 euro al Molise, 7.935.687 euro alla Campania, 29.260.244 alla Puglia, 1.825.263 euro alla Basilicata, 4.225.865 euro alla Calabria, 52.459.375 euro alla Sicilia e 8.767.806 euro alla Sardegna. Le difficoltà legate all’aumento dei costi di produzione e ai costi dei finanziamenti stanno mettendo a rischio la spesa complessiva del sistema vitivinicolo in ambito Ocm. È necessario lavorare, sottolinea Coldiretti, nella direzione di aumentare la flessibilità nella attribuzione e rendicontazione delle spese relative alla varie misure oltre che prevedere a livello nazionale e regionale meccanismi di overbooking per garantire la massima distribuzione delle risorse ed evitare che alla fine dell’anno finanziario siano restituite risorse al bilancio comunitario. |