Frutta, verdura e latte nelle scuole: ripartiti gli aiuti Ue
E’ stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea del 10 aprile la ripartizione tra gli Stati membri degli aiuti per la frutta e verdura e per il latte destinati alla distribuzione nelle scuole per l’anno scolastico 2025/2026 nell’ambito del programma europeo. Su un totale di 131.406.778 euro all’Italia sono stati destinati 15.293.816 euro per frutta e verdura e 6.910.347 euro per il latte. Le tabelle pubblicate tengono conto degli aggiornamenti della domanda di aiuti di alcuni Paesi. Il programma si inserisce nel contesto di un fenomeno preoccupante che impatta sulla salute tanto degli adulti quanto delle giovani generazioni. In Italia meno della metà dei bambini italiani (45%) consuma frutta tutti i giorni mentre la percentuale scende al 31% nel caso della verdura, secondo l’analisi della Coldiretti sull’ultimo rapporto dedicato all’obesità infantile dell’Organizzazione Mondiale della Sanità. Anche il consumo di latticini sconta la diffusione di cibi ultraformulati che troppo spesso si sostituiscono ai cibi salutari. Da qui la richiesta di Coldiretti di potenziare l’educazione alimentare nelle scuole, con un cambio di passo rispetto al passato, per far crescere la consapevolezza nei ragazzi dell’importanza di consumare ortofrutta fresca e di stagione e i latticini della tradizione rispetto a modelli che si traducono poi inevitabilmente in un abbandono dei sani principi della Dieta mediterranea di cui il crollo della presenza sulle tavole è un campanello d’allarme da non sottovalutare. Coldiretti è da sempre presente all’interno degli istituti scolastici attraverso le sue fattorie didattiche e gli agricoltori che insegnano ai più piccoli quanto sia importante mangiare la frutta e verdura e latticini per una crescita sana ed equilibrata. |