Gli alimenti importati sono 8 volte più pericolosi di quelli Made in Italy
I cibi e le bevande straniere sono otto volte più pericolosi di quelli Made in Italy con il numero di prodotti agroalimentari provenienti dall’estero con residui chimici irregolari che è stato pari al 5,6% rispetto ad appena lo 0,7% di quelli di provenienza nazionale. E’ quanto emerge dall’analisi dell’Osservatorio Coldiretti sul Rapporto annuale dell’Efsa in vista della giornata della sicurezza alimentare del 7 giugno. L’indagine ha riguardato migliaia di alimenti di uso comune come frutta e verdura, olio, vino, cereali, baby food e altri prodotti campionati sul territorio nazionale nel 2023. Nel dettaglio l’analisi ha campionato 10596 prodotti come frutta e verdura (54,2%), a base di cereali (14,8%), olio e vino (10,4%), baby food (0,9%) e altri prodotti (19,7%). 9813 campioni hanno riguardato prodotti di origine nazionale per il quali si sé registrato appena lo 0,7% di anomalie mentre tra i 783 prodotti di provenienza estera ben il 5,6% è risultato fuori regola. |
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