Grano duro: via alle domande di aiuto per i contratti di filiera
Via alle domande per gli aiuti alle filiera del grano duro. E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 7 luglio il decreto Mipaaf con i criteri e le modalità di ripartizione del Fondo per il grano duro che dispone di finanziamenti per 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021, e 2022, oltre alle risorse residue dell’esercizio finanziario 2019 pari ad altri 10 milioni. Le domande per accedere al contributo vanno presentate entro 30 giorni dall’entrata in vigore del decreto. Il contributo, di 100 euro per ogni ettaro coltivato a grano duro, spetta alle imprese agricole che abbiano sottoscritto entro il 31 dicembre dell’anno precedente alla scadenza della domanda di contributo, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie, contratti di filiera della durata almeno triennale. L’aiuto è commisurato alla superficie agricola, espressa in ettari, coltivata a grano duro nel limite di 50 ettari ed è. concesso al beneficiario nel limite dell’importo massimo di 20.000 euro nell’arco di tre esercizi finanziari. L’intervento è finalizzato a sostenere l’aggregazione e l’organizzazione economica dei produttori di grano duro e dell’intera filiera produttiva e favorire le ricadute positive sulle produzioni agricole; a valorizzare i contratti di filiera nel comparto cerealicolo; a migliorare e valorizzare la qualità del grano duro utilizzando sementi certificate; a favorire investimenti per la tracciabilità e la certificazione della qualità del grano duro. |