Olio d’oliva e olive da tavola: entro il 31 ottobre la presentazione dei programmi di Op e Aop
Pubblicato il decreto del Mipaaf con le disposizioni nazionali relative ai programmi operativi delle Organizzazioni di produttori (Op) e AOP del settore dell’olio di oliva e delle olive da tavola. La dotazione finanziaria della Ue è di 34.590.000 euro ed è integrata dal cofinanziamento nazionale nella misura pari alla quota di partecipazione delle Op e Aop beneficiarie. Op e AOP devono presentare i programmi operativi entro il 31 ottobre del 2022, mentre il termine per il programma annuale di esecuzione relativo al 2023 è fissato al 10 gennaio del prossimo anno. Il decreto prevede alcune azioni che devono essere previste nel programma operativo e cioè: miglioramento delle condizioni di impiego e applicazione degli obblighi dei datori di lavoro oltre alle prescrizioni su salute e sicurezza del lavoro; mentre per i servizi di consulenza, formazione e assistenza tecnica relativi alle tecniche sostenibili di lotta a organismi nocivi e malattie delle piante si deve puntare anche a favorire l’uso sostenibile dei prodotti fitosanitari. Nelle Regioni Puglia, Calabria, Sicilia, Toscana, Campania e Lazio, dove nelle campagne 2017-2020, la produzione media di olio di oliva è stata superiore del 3,5% rispetto a quella nazionale, è stato fissato in 100mila euro l’importo minimo di ciascun programma. Non ci sono invece limiti dell’importo dei programmi per quanto riguarda il segmento delle olive da tavola. Sono state previste deroghe per le Op che operano nelle zone colpite dalla Xylella fastidiosa. |