il Punto Coldiretti

Parassiti, imparare dall’Australia a difendere le nostre produzioni vegetali

A vedere la quantità di insetti e di malattie dannosi per le nostre coltivazioni, arrivati negli ultimi anni in Italia, pare quasi che ci sia un canale apposito per facilitare il loro ingresso nel nostro paese. Insetti sempre più pericolosi per le nostre coltivazioni e per il reddito dei produttori, malattie sempre più virulente, senza antiparassitari registrati o efficaci.

L’ultima segnalazione del 2018 è quella del rinvenimento in Campania della mosca orientale della frutta, Bactrocera dorsalis. Sembra quasi inevitabile rassegnarsi a questa situazione, figlia della globalizzazione e di un sistema di controlli troppo permissivo. Eppure c’è un esempio che dovrebbe insegnarci qualcosa, che dovrebbe insegnare qualcosa all’Ue, incapace di difendere i propri confini, le proprie coltivazioni e le proprie imprese, dai parassiti alieni.

E’ di questi giorni la notizia che l’Australia, per la terza volta in pochi mesi, ha respinto una nave (!), a causa del rinvenimento sulla stessa, all’interno di un carico di veicoli e macchinari (!!), di alcuni esemplari di cimice asiatica. Si, proprio la cimice asiatica (Halyomorpha halys) che sta mettendo in ginocchio le produzioni ortofrutticole italiane.

Bene le autorità australiane, consapevoli del pericolo rappresentato per le coltivazioni vegetali dalla cimice asiatica, respingono non un carico di ortofrutta o un container di prodotti alimentari, ma una intera nave carica di macchinari, senza che nessuno si sogni di accusare l’Australia di voler alzare barriere alla libera circolazione delle merci, essendo evidente la giusta causa fitosanitaria.

Quando finalmente l’Unione Europea prenderà atto che è un dovere difendere la salute delle proprie produzioni con gli strumenti universalmente riconosciuti come efficaci (quarantene e respingimenti dei carichi non sicuri), come d’altro canto fanno tanti paesi con i nostri prodotti?

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi