Pomodoro da industria: siglato l’accordo per campagna 2021 al Nord
Si è conclusa la trattativa fra le organizzazioni produttori (Op) ortofrutticole e gli industriali del Nord per il prezzo del pomodoro da industria relativo alla campagna 2021. Le parti si sono accordate per un prezzo indicativo di 92 euro a tonnellata che dovrà poi essere ratificato nei singoli contratti, valore in aumento rispetto al prezzo indicativo di 87 euro del 2020, sui livelli del 2015, ma con i costi di produzione che negli ultimi anni sono ulteriormente aumentati e una situazione di mercato favorevole per le conserve rosse che poteva portare ad un risultato migliore. Il riferimento base 100 è stato portato da 4.90 a 4.85 °Brix, valore più vicino alla media di quanto riscontrato in campagna (4.80 °Brix nel 2020). E’ previsto un incentivo per la coltivazione di pomodoro tardivo, per chi si impegna a trapiantare prodotto destinato alla raccolta tra il 12 ed il 30 di settembre, attraverso un incremento di 0,75€/tonnellata al giorno tra il 12 ed il 19 settembre e di 1€/tonnellata al giorno dal 20 settembre, fino ad un valore complessivo di 15€/tonnellata. La tempistica con cui si è concluso il contratto quadro per il Nord Italia non ha rispettato il termine che le parti si erano date e non permette alle aziende agricole una adeguata pianificazione. E’ ora necessario, in tempi rapidi, l’accordo anche per le produzioni del Centro-Sud, per evitare maggiori incertezze per le imprese. |
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