il Punto Coldiretti

Pratiche sleali: parte un’indagine della Commissione Ue

La Commissione Agricoltura Ue ha reso noto di aver avviato il 17 settembre un’indagine che si concluderà il 31 gennaio del 2021 per raccogliere le indicazioni degli operatori della catena agroalimentare prima dell’attuazione a livello nazionale della direttiva sulle pratiche commerciali sleali. Questa è la prima iniziativa che sarà seguita da indagini annuali finalizzate a verificare l’efficacia della direttiva approvata nel 2019 nei diversi Stati membri.

L’indagine si rivolge a fornitori, agricoltori e piccole imprese che operano nella produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agroalimentari. Una nota della Commissione agricoltura sottolinea l’impegno per realizzare una filiera più equa ed equilibrata e ricorda che nel 2016 è stata istituita una task force sui mercati agricoli per valutare il ruolo degli agricoltori nella filiera e rafforzarlo.

Da quel lavoro è scaturita la proposta che ha portato alla direttiva che ha l’obiettivo di proteggere gli agricoltori europei e i fornitori di piccole e medie dimensioni contro le pratiche commerciali sleali nella catena di approvvigionamento alimentare che vanno dai ritardi dei pagamenti agli annullamento degli ordine con preavviso breve, dalle modifiche unilaterali dei contratti al pagamento dei costi di commercializzazione sostenuti.

Registrato presso il Tribunale Civile di Roma, Sezione per la Stampa e l'Informazione al n. 367/2008 del Registro della Stampa. Direttore Responsabile: Paolo Falcioni.
2008 © Copyright Coldiretti - powered by BLUARANCIO S.p.A. | Redazione contenuti

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi