Prezzi agricoli: ancora aumenti per le carni suine, salgono le uova
Settimana con quotazioni ferme per le carni bovine, secondo le rilevazioni dell’Ismea. Aumenti generalizzati per le carni suine. Stabili i listini di risi e risoni anche se la Borsa merci telematica registra a ottobre aumenti per quasi tutte le varietà, con un trend particolarmente positivo per Arborio, Carnaroli, Roma e Balilla. Bmti evidenzia l’aumento dell’import (nei primi 7 mesi del 2019 +57,7% su base annua). Carni – Tornando alle rilevazioni Ismea per quanto riguarda le carni suine si segnalano aumenti a Parma per i capi da allevamento da +0.6 a+2,4%, Stesso andamento a Mantova, Cremona, Reggio Emilia e Modena. A Forlì incrementi più sostenuti sempre per i suini da allevamento da +1,3 a 2,4%. Ad Arezzo i capi da allevamento crescono dallo 0,6 all’1,1%. Segni ancora positivi a Perugia sia per i suini da allevamento(+1,8% i 100 kg, + 1,3% 15 kg e + 1,1% i 15 kg) che da macello con incrementi dell’1,3 % per le taglie 90/115 kg, 144/156 kg e 180/185 kg e dell’1,9% per 156/175 kg. Sul fronte degli avicoli bene le uova che a Forlì mettono a segno +0,9% per le Medium e +1,2% per le Small. Anche a Verona listini in recupero per le uova (da 0,7% per le Xl all’1,5% per le Medium). Sempre a Verona su terreno positivo le faraone (+4,6%) e le galline di taglia media +5,1%.. A Padova rialzi del 2,2% per le faraone e per le uova large (+0,7%), Medie (0,8%) e XL (0,6%), mentre le Small scendono del 17,4%. Agnelli in calo del 9,1% a Cagliari. Cereali – Per quanto si riferisce ai cereali emergono incrementi ad Alessandra per il frumento tenero buono mercantile (+0,6%), frumento tenero fino (+0,5%) e tenero mercantile (+0,6%). Latte – Ancora giù il latte spot: a Milano -0,6% (44,85/45,88 euro), mentre a Verona non si segnalano movimenti (45,88/46,91 euro). |