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Prezzi agricoli: ancora in flessione il frumento duro, cresce il latte spot

Anche questa settimana i prezzi del frumento sono caratterizzati da un trend ribassista. Borsa Merci telematica italiana ha segnalato la flessione dei listini del grano duro, in particolare quello fino, che nella terza settimana di ottobre ha perso l’1,6% rispetto allo stesso periodo di settembre attestandosi a 383 euro alla tonnellata. Sull’anno precedente la riduzione è stata del 25%.Bmti ha attribuito il calo dei listini alle importazioni soprattutto quelle provenienti dalla Turchia favorite dalla svalutazione della lira turca.

Cereali – Dalle rilevazioni Ismea per quanto riguarda i cereali a Cuneo il frumento tenero extra Ue ha perso l’1,3%. Meno 0,9% l’orzo estero. Il tenero buono mercantile e il mercantile hanno segnato +1,8%, +2% il fino. Bene anche mais (+1,9%) e orzo (+2,6%).

A Bologna in aumento del 3,2% il grano tenero di forza, +1,3% quello estero comunitario. In flessione dell’1,3% il frumento duro. Anche a Catania il duro fino perde l’1,5% .

A Vercelli in ripresa il riso Baldo (+7,4%), Balilla e Centauro (+11,5%), Indica e Thaibonnet (+12,9%), Ribe, Dardo e Selenio (+11,5).

Riso su terreno positivo anche a Novara:+5,4% Baldo,+9,4%Indica e Thaibonnet, +7,8% Ribe, Dardo e Luna, +6,8% Roma, +7,9% Selenio.

Per i semi oleosi ad Alessandria cali dell’8,2% per i semi di colza.

A Genova -0,4% per l’olio di semi raffinati di arachide e -0,8% per quelli di mais.

Alla Granaria di Milano tra i teneri nazionali crescono quelli di forza, panificabile, panificabile superiore, biscottiero e altri usi. Tra gli esteri segno più per panificabile e non comunitario.

Nessuna variazione per il frumento duro sia nazionale che estero.

Per i semi oleosi listini in rialzo per i semi di soia nazionali e per quelli esteri.

Per quanto riguarda gli olii vegetali grezzi segno più per i semi di girasole, meno per la soia delecitinata.

Sul fronte degli olii vegetali raffinati alimentari in flessione semi di arachide, di soia e di palma.

Aumenti per tutte le varietà di risoni e risi con la sola eccezione del Vialone nano.

Alla Borsa Merci di Foggia prezzi in riduzione per il grano duro biologico, fino e mercantile.

Non quotato il frumento tenero.

Latte – Il latte spot a Milano ha guadagnato lo 0,9% come a Verona.

Carni – Per le carni suine ad Arezzo proseguono i cali con -2% per i capi da allevamento da 30 kg e -1,4% per i 40 kg.

A Parma -0,8% per i suini da allevamento da 15 kg, -1,6% (25 kg), -2%(30 kg), -1,4%(40 kg) e -1,3% (50 kg). Guadagnano lo 0,4% i capi da macello (144/152 kg e 160/176 kg).

Anche a Perugia riduzioni per i suini da macello da -1% dei 15 kg a -1,8% dei 30 kg.

Per gli avicoli ad Arezzo +1,1% le faraone e +5,3% le galline.

A Verona +13,6% le galline di taglia media.

In crescita a Foggia gli agnelli (+3,2%), gli agnelloni (+2,4%) e le pecore (+6,7%).

Listini Cun – Per i suinetti in rialzo i lattonzoli da 7 kg, giù le taglie 15, 25, 30 e 40 kg, in calo i magroni da 50 kg, stabili quelli da 65 e 80 kg e in aumento la taglia 100 kg.

Stabili suini e scrofe da macello, tagli di carne suina fresca e grasso e strutti.

Nessuna variazione per i conigli e le uova.

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