Prezzi agricoli: ancora in recupero il riso, su anche le carni bovine
Prosegue il trend positivo del riso, mentre si rileva una lieve flessione per i cereali. Bene anche le carni. Borsa merci telematica ha confermato l’andamento favorevole nell’ultimo trimestre del 2018 del mercato del riso, in particolare a tirare sono Arborio e Carnaroli. L’ultima rilevazione dei listini alla Granaria di Milano conferma la tendenza con aumenti per i risoni, in particolare Arborio, Volano, Balilla, Centauro, Sole e Selenio. Per quanto riguarda i risi bene Arborio e originario comune. Anche secondo le rilevazioni di Ismea a Novara Arborio e Volano hanno messo a segno un + 2,2%, +2,6% per Balilla e Centauro, +6% il Selenio, unico segno meno per Indica Thaibonnet (-1,6%). Sempre per quanto riguarda i cereali la Granaria evidenzia un lieve calo per i frumenti teneri e duri nazionali, ma anche per mais, orzo e sorgo. A Cuneo l’orzo nazionale ha perso l’1,3%, quello estero l’1,2%. Sulla piazza di Udine segno meno per il frumento tenero buono mercantile (-0,5%), il mais (-0,6%) e l’orzo (-0,9%). Animali vivi – In salita i listini delle carni bovine. A Reggio Emilia per le vacche Frisona pezzata nera (I qualità) crescita del 4,2%, per la seconda qualità +7,2%. Bene anche i vitelli pezzata nera Frisona (+6,5%). Trend confermato a Vicenza con i baliotti da ristallo pezzata nera (I qualità) a +17,4%, le manze Charolaise a +1,9%, le manze Limousine +7,3%, + 3,8% le vacche Bruna, + 7,7% i vitelloni Charolaise, + 7,3% quelli di razza Limousine, + 2,2% incroci e infine + 4,5% sempre per i vitelli pezzata rossa. Stessa situazione a Cremona dove si registrano incrementi del 3,8% per le quotazioni delle vacche Frisona pezzata nera di I qualità e del 5,8% per la II qualità. Anche i vitelloni Frisona pezzata nera mettono a segno +4,4%. Rialzi a Padova per i baliotti da ristallo e le vacche razze varie e a Modena con +2,9% per i baliotti da ristallo pezzata nera. Sul fronte degli avicoli sono ferme le quotazioni dei polli, mentre salgono i listini delle uova. Con incrementi a Palermo tra +0,6% e +1,2%, a Forlì e Perugia tra +1,1 e 1,3% . In ribasso ad Arezzo i conigli (-4,5%). Latte – In flessione dell’1,2% i prezzi del latte fresco spot a Milano ( 41,50- 43 centesimi al litro), giù dello 0,6% anche a Verona (43,82 centesimi al litro- 44,85 centesimi). Fiori – Sul mercato di Roma fiori altalenanti tra +50 dell’Asparagus, + 25 dei garofani mediterranei, +20 per i primavera e – 10 per le calle, – 16,7 per i girasoli e – 10 per la violaciocca. Le Cun – I prezzi fissati il 21 febbraio per i suinetti sono in calo per i lattonzoli da 7 kg, in rialzo invece per i lattonzoli da 15, 25, 30 e 40 kg, in aumento i magroni da 50 e 65 kg, stabili quelli da 80 kg, in flessione la taglia 100 kg. In flessione i prezzi dei suini da macello sia quelli del circuito tutelato che non tutelato. Giù anche le scrofe da macello. Per quanto riguarda i tagli di carne suina fresca sono stabili i tagli freschi di macelleria, in calo spalla fresca disossata e sgrassata, trito, pancettone e pancetta fresca. Nessuna variazione per gola intera, lardo e lardello. Fermi anche grasso e strutti. Perdono i conigli. Per le uova sia per quelle che provengono da allevamenti in gabbia sia a terra si registra un rialzo solo per le categorie Medium e Large, nessuno scostamento per le Small. |