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Prezzi agricoli: ancora una settimana in calo per i cereali, in rialzo i suini

Ancora una settimana no per i prezzi dei cereali. Nessuna variazione per il latte spot sia a Milano che a Verona.Per le carni suine continuano a prevalere i segni positivi. Secondo i mercati monitorati da Ismea, ad Arezzo i suini da allevamento hanno segnato +1,3% (30 kg), +1,4% (40kg).

Carni – A Parma +1,6% per i capi da allevamento da 15 e 30 kg, +1,4% (25 kg), +1% (50 kg), mentre i suini da macello da 144/152 kg hanno perso lo 0,5%.

A Perugia andamento positivo per i capi da allevamento: +1,4% (15 kg), +2% (25 kg), +1,1% (30 kg), + 1,6% (40 kg) e + 1,3% (50 kg. E infine a Mantova incrementi dallo 0,4% per la taglia da 80 kg all’1,6% per 15 e 30 kg. Segno meno (3,6%) per 40 kg.

Per gli avicoli ad Arezzo +1,6% le anatre. A Verona + 0,6% le faraone.

Cereali – Sul fronte dei cereali a Cuneo il frumento tenero extra Ue perde lo 0,9%, giù del 2,7% l’orzo estero. Il tenero italiano buono mercantile in flessione dell’1,8%, dell’1,1% il fino e dell’1,9% il mercantile. Segni meno per mais (-2,5%) e orzo (-2,4%).

Anche ad Alessandria in perdita il grano tenero buono mercantile (-25), fino (-2,9%) e mercantile (-1,6%).

A Matera su terreno negativo il frumento duro buono mercantile e mercantile (-5,9%) e fino (-5,6%). A Novara in recupero il riso Baldo (+2,7%) e Roma (+1,9%), in calo Ribe, Dardo e Luna (-3,1%).

A Verona in perdita il grano tenero fino (-2,4), bene il riso Vialone nano (+4,1%). A Mortara in rialzo il riso Baldo (+6,5%) e Roma (+4%), in flessione del 2,2% Ribe, Dardo e Luna.

Andamento negativo a Bologna sia per il grano tenero (-2,4% buono mercantile,-3,5% fino, -1,5% grani di forza e -1,8% varietà speciali) che duro (-5,7%).

Alla Granaria di Milano l’ultima quotazione conferma l’ondata ribassista. In calo i frumenti teneri nazionali di forza, panificabile, panificabile superiore, biscottiero e altri usi. Giù anche tra quelli esteri il panificabile e panificabile superiore della Ue.

Stesso scenario negativo per il frumento duro fino, buono mercantile e mercantile della produzione nazionale del Nord e del Centro. In perdita anche i frumenti esteri comunitari e non.

Tra gli olii vegetali grezzi aumentano i semi di girasole e di soia delecitinata. Tra quelli vegetali raffinati alimentari segno più per semi di girasole, soia e palma.

Alla Borsa merci di Foggia (13 marzo) in riduzione i listini del grano duro biologico, fino, buono mercantile e mercantile. Non quotato il grano tenero.

Le Cun – Per i suinetti stabili i lattonzoli da 7 kg, in rialzo quelli da 15, 25, 30 e 40 kg, così come i magroni da 50 e 65 kg con quotazioni ferme nelle taglie da 80 e 100 kg.

Non è stato formulato il listino dei suini da macello. Nessuna variazione per le scrofe da macello. In flessione grasso e strutti, in aumento i tagli di carne suina fresca.

Non formulato il prezzo dei conigli. In crescita le quotazioni delle uova.

Segno meno per il grano duro nell’ultima riunione (4 marzo) della Commissione sperimentale nazionale.

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