Non si arresta la crescita dei prezzi del frumento, mentre restano su terreno negativo le carni suine. La settimana premia anche il latte spot (+3% a Milano e +1,1% a Verona). E’ quanto emerge dalle rilevazioni di Ismea, della Granaria di Milano e dai listini Cun. Borsa merci telematica (Bmti) evidenzia a ottobre aumenti dei cereali nazionali con rialzi per il grano duro su tutte le principali piazze di scambio. Analogo scenario per il grano tenero. In salita mais e orzo. Bmti sottolinea inoltre l’incremento dei prezzi di grasso e strutto trascinati verso l’alto dagli aumenti degli olii vegetali registrati a settembre. Mercato piatto per le carni bovine con la sola eccezione delle manze incrocio I qualità che a Milano hanno perso il 2 per cento.
Carni – Ancora male i suini. Ad Arezzo – 4,2% le scrofe, i suini da allevamento hanno perso tra il 3 e il 4,1%. Per i capi da macello – 2,3% (115/130 kg) e – 1,5% (180/185 kg).
A Parma i suini da allevamento sono calati da -1,2% della taglia da 50 kg a – 3,6% dei 40 kg. I capi da macello scendono dell’1,4% (144/156 kg), dell’1,3% (156/176 kg) e del 2,3% (180/185 kg).
Stesso scenario a Perugia: cali da -1,8% dei 50 kg a – 3,2% degli 80 kg per i suini da allevamento, mentre per i capi da macello si va da -1,5% (144/156 kg) a – 2,3% (180/185 kg). Allevamento giù anche a Mantova, da -1,3% (15 kg) a – 3,6% (40 kg).
Sostanzialmente stabili gli avicoli, solo a Verona i tacchini guadagnano l’1,4%.
Per gli ovi caprini in crescita del 17,5% gli agnelli a Firenze.
Bene i conigli ad Arezzo (+7%).
Cereali – Il mercato ha premiato i cereali. A Catania e Palermo aumenti dell’1% per il frumento duro buono mercantile, fino e mercantile. A Bresca mais in calo dello 0,4%
A Mantova il grano tenero buono mercantile mette a segno +3,6%, +3,7% il mercantile, +2% per l’orzo.
A Pavia +1,2% il sorgo bianco.
Ad Alessandria il tenero buono mercantile e mercantile guadagna il 3,7%, il 3,6% il fino. Il tenero extracomunitario Northern Spring cresce del 2,9%.
Ancora a Cuneo il frumento tenero buono mercantile sale del 3,7%, del 3,8% il mercantile. Segno più anche per mais (3,1%) e orzo (4,3%).
A Mortara bene i risi Indica e Thaibonnet (3%) e Selenio (3,2%).
Per i semi oleosi a Mantova + 1,8% quelli di soia, che aumentano dell’1,7% anche a Bologna. Ad Alessandria +2,4% i semi di colza.
Alla Granaria di Milano guadagnano i frumenti teneri nazionali di forza, panificabile superiore, panificabile, biscottiero e altri usi. Tra gli esteri in recupero comunitario panificabile, di forza, Canadian Western R. Spring e Usa Northern Spring
In salita i frumenti duri nazionali fino, buono mercantile e mercantile del Nord Italia e fino e buono mercantile del Centro.
Perde il mais, guadagnano orzo e sorgo
Sul fronte dei semi oleosi bene i semi di soia nazionali, giù quelli di soia esteri e integrati tostati. Per gli olii vegetali grezzi segno più per semi di girasole e di soia delecitinata. E infine per quanto riguarda gli olii vegetali raffinati alimentari crescono i semi di girasole e di soia.
In rialzo risoni e risi: per i primi bene Volano, Arborio, Baldo, Carnaroli, Loto, Nembo, Lungo B, Lido, Crono, Flipper e Selenio, per i secondi Roma, Baldo, Parboiled Baldo, Ribe, Lungo B, Vialone nano, Lido, Originario Comune e balzo per Carnaroli.
Le Cun – I prezzi formulati il 21 ottobre certificano la fase negativa dei suinetti con cali sia per i lattonzoli che per i magroni, per i primi stabili solo quelli della taglia 7 kg, per i secondi la taglia 80 kg.
Nessuna variazione per i suini da macello e per i tagli di carne suina fresca. In aumento invece grasso e strutti come ha sottolineato anche Bmti.
In crescita i conigli, mentre restano stabili le uova.
La Commissione sperimentale nazionale del grano duro alla sua seconda riunione ha formulato quotazioni in rialzo per fino, buono mercantile e mercantile del Nord, per fino e buono mercantile del Centro e per fino, buono mercantile e mercantile del Sud.
