Prezzi agricoli: in aumento i suini da allevamento
Il nuovo anno ha confermato le tendenze dei prezzi dei prodotti agricoli rilevate nel 2021. Resta fiacco l’andamento delle carni bovine, mentre si conferma il recupero di quelle suine. Settimana senza novità anche sul fronte dei frumenti. Carni – Per le carni bovine, secondo quanto viene rilevato da Ismea, non ci sono variazioni, unico segno negativo a Milano per le manze incrocio extra (-1,3%) , di I qualità (-1,4%) e per le vacche incrocio extra (-3,6%) e incrocio (-3,9%). Per i suini rialzi per quelli di allevamento, mentre c’è qualche segno meno per i capi da macello. Ad Arezzo i suini da allevamento crescono del 4,8% (20 kg), del 6% (30 kg), del 5,8% (40 kg), dello 0,6% (65 kg), mentre per quelli da macello – 2,2% per 115/130 kg e -2,1% per 180/185 kg. A Parma ancora incrementi per l’allevamento: +4,9% (15 kg), +5,5% (25 kg), +6% (30 kg), + 5,7% (40 kg), + 4,3% (50 kg) e + 1,2% (65 kg), per i suini da macello invece -2,5% per 144/156 kg, – 2,4% (156/176 kg) e – 2,8% (180/185 kg). A Perugia segni più per i suini da allevamento dall’1,8% dei 100 kg fino a +7% per i 25 kg e +9,3% per i 40 kg, mentre per il macello i cali sono dell’1,4% per le taglie 144/156 kg, 156/175 kg e 180/185 kg e dell’1,5% per 90/115 kg. Ancora su terreno positivo gli avicoli. Ad Arezzo le anatre guadagnano lo 0,9%, le faraone l’1,5%, le galline il 4,1%, i tacchini il 4,2% e le uova l’1,5%(L), l’1,7% (M), il 2% (S) e l’1,3% (XL) Anche a Verona crescono faraone (+1,7%) e tacchini (+3,8%), mentre perdono il 9,3% le galline. Cereali – Per i cereali quotazioni stazionarie per i frumenti duri e teneri nazionali. A Cuneo cresce il tenero extra comunitario (+2,4%). Su anche l’orzo estero (+1%), mentre cala dello 0,3% il grano tenero mercantile e buono mercantile. Aumenti del 2,4% del tenero estero anche ad Alessandria. Sul fronte dei semi oleosi a Genova giù dello 0,7% l’olio di semi raffinati di girasole. Il trend è confermato dalle ultime quotazioni (11 gennaio) della Granaria di Milano. Fermi i prezzi dei frumenti teneri nazionali, mentre tra gli esteri scendono il panificabile extra comunitario, Canadian Western e Usa Northern Spring. Nessuna variazione per i frumenti duri nazionali. Cresce il mais nazionale e alimentare, flette quello comunitario e extracomunitario, guadagna l’orzo, perde il sorgo. Sul fronte dei semi oleosi segno più per i semi di soia esteri e di soia integrali tostati Per gli olii vegetali grezzi bene i semi di soia delicitinata, mentre per quanto riguarda gli olii vegetali raffinati alimentari segno meno per i semi di girasole e per quelli di soia. Tra i risoni listini in salita per Roma, Baldo, Vialone Nano, Lido, Cromo, Flipper, Sole e Selenio, mentre per i risi bene Baldo, Vialone nano, Originario-Comune. Borsa Merci telematica (Bmti) ha rilevato come in chiusura d’anno i risoni, dopo gli aumenti di ottobre e novembre, abbiano assunto un andamento stabile per quasi tutte le varietà con l’eccezione dei risoni Tondi (Selenio, Balilla, Sole) che, in avvio di annata, hanno messo a segno un ulteriore aumento. Latte – Il 2022 si è aperto con una flessione per il latte spot che a Milano ha segnato -3,2% (45,88/46,91 euro per 100 litri) e -4% a Verona. Le Cun — Nella riunione del 13 gennaio non sono stati formulati i listini per i suinetti (lattonzoli e magroni). In calo suini e scrofe da macello. Stabili i tagli di carne suina fresca. Non formulate le quotazioni di grasso e strutti. Non si registrano variazioni per conigli e uova. Ancora nessuna rilevazione alla Commissione sperimentale nazionale del grano duro. |