Prezzi agricoli: in rialzo grano duro e latte spot
Una settimana favorevole per i prezzi di frumento duro e tenero, meno per i suini mentre risale il latte. E’ il quadro che emerge dalle rilevazioni sulle principali borse merci per i prodotti agricoli. Carni – Per quanto riguarda i suini, secondo le rilevazioni Ismea, ad Arezzo i listini delle scrofe hanno perso l’1,3%, i capi da macello -2,9% (115/130 kg e oltre 180 kg). A Parma in flessione i suini da macello:-1,5% per 144/152 kg e 160/176 kg. A Perugia calo dell’1,9% per i 100 kg, dello 0,4% per 15 kg, del 4,6% per 80 kg, -2,3% i capi da macello da 144/156 kg e 90/115 kg e -1,6% (160/176 kg). Pochi movimenti per gli avicoli, solo ad Arezzo +1,3% i tacchini. Male gli ovi caprini. A Firenze -7% gli agnelli, in flessione anche a Grosseto (-5,3%), Macomer (-2%) e Viterbo (-5,3%), a Messina -0,5% gli agnelloni. Cereali – Sul fronte dei cereali, dai mercati monitorati da Ismea, a Matera il grano duro ha segnato +6,1% il fino e +3,2% il mercantile. A Verona aumento dell’1,4% per il frumento tenero fino. A Mortara giù del 6,5% il riso Balilla e Centauro. A Bologna +2,5% per il grano buono mercantile e +1% per il fino, +1,9% per il tenero comunitario. In aumento dell’1% l’orzo Ue. Per i semi oleosi +0,4% a Bologna l’olio di semi di soia. Alla Granaria di Milano l’ultima quotazione del 7 maggio conferma l’andamento positivo per il grano tenero panificabile superiore, panificabile, biscottiero e altri usi. Segni più anche per il panificabile Ue e per Usa Northern Spring 2. Buone performance per il frumento duro fino, buono mercantile e mercantile del Nord e del Centro Italia. Rialzi per mais, orzo e triticale. Tra i semi oleosi crescono quelli di soia, anche tra gli oli vegetali grezzi segno più per i semi di soia delecitinata. E infine per gli oli vegetali raffinati alimentari perdono quelli di semi di arachide e palma, guadagna la soia. Tra i risoni in aumento i listini di Luna, Dardo, Lido e Crono, per i risi Ribe e Lido. Alla Borsa merci di Foggia invariati i prezzi del grano duro, non quotato il tenero Latte – In ripresa dopo le flessioni che hanno caratterizzato i mesi di marzo e aprile il latte spot con +2,9% a Milano e + 2,3% a Verona. Le Cun – Per i suinetti andamento altalenante, in calo i lattonzoli da 7,15 e 25 kg, stabili quelli da 30 e 40 kg, in rialzo i magroni da 50 e 65 kg, giù le taglie da 80 e 100 kg. In flessione suini e scrofe da macello. Prevalgono i listini stabili per i tagli di carne suina fresca così come per grasso e strutti. Nessuna variazione per i conigli e per le uova. Il listino Cun fissato il 6 maggio per il grano duro fino, buono mercantile e mercantile non registra variazioni per la produzione del Nord e Centro Italia. In aumento il Sud e ancora più marcato il rialzo della produzione delle isole. |
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