Prezzi agricoli: in rialzo i cereali, flessione per i suini
In ripresa i prezzi dei cereali, in particolare il frumento tenero. Il trend è confermato da Borsa merci telematica (Bmti) che registra un incremento dell’1,4% a settembre sul mese precedente e un andamento positivo anche a ottobre. Anche dalle rilevazioni Ismea emerge un + 1,7% a Cuneo per il grano tenero buono mercantile e mercantile. A Milano il frumento duro segna +0,7% per buono mercantile e fino e +1,9% per il tenero fino e varietà speciali, +1,3% per i grani teneri di forza. In salita anche mais (2,3%) e orzo (1,2%). A Bari le quotazioni del frumento duro mercantile, buono mercantile e fino sono cresciute dello 0,7%. Bene anche il riso. A Vercelli + 4,8% per Arborio , + 1,3% per Baldo, + 5% per Balilla e Centauro, + 7,1% per Carnaroli, + 6,3% per S. Andrea. Su terreno positivo a Novara con incrementi del 3,7% per Arborio e Volano, del 4,3% per Carnaroli, del 5,3% per Indica e Thaibonnet, dell’1,7% per Balilla e Centauro, del 4,2% per Roma e del 2,7% per S.Andrea. Anche a Mortara aumenti dal 2,4% di Arborio e Volano al 5,4% del S. Andrea. Segni più per i semi oleosi a Milano +1% l’olio di semi raffinati di arachide e +1,6% quelli di soia. Ad Alessandria colza a + 0,8%. A Genova l’olio di semi raffinati di arachide guadagna l’1,5% e il 3,1% quelli di girasole. A Venezia soia a +2,8%. Alla Granaria di Milano listini in salita per i frumenti teneri nazionali (panificabile superiore, biscottiero, grani di forza e altri usi). Positivo anche l’andamento dei frumenti duri nazionali del Nord e Centro (fino e buono mercantile). Su anche mais, orzo, avena, sorgo e triticale. In recupero i semi oleosi di soia e sempre quelli di semi di soia per gli oli vegetali raffinati alimentari. Per i risoni segni più per Volano, Carnaroli, Roma, Baldo, Luna, Dardo, S.Andrea, Balilla, Centauro e Sole. Sul fronte dei risi gli incrementi più sostenuti si registrano per Arborio, S.Andrea e Carnaroli. Carni – Per quanto riguarda le carni bovine a Grosseto + 1,6% per le vacche chianina I qualità e + 5,3% per la II qualità, + 0,6% per i vitelloni chianina I qualità. Per i suini dopo settimane di crescita ad Arezzo in flessione del 3,5% le scrofe e del’1,5% i suini da macello da 115/130 kg e 180/185 kg. A Parma giù dell’1,2% i capi da allevamento da 100 kg e –dell’1,3% i suini da macello da 144/156 kg, 156/176 kg e 189/185 kg. Anche a Perugia i suini da allevamento da 100 kg perdono l’1,8%, lo 0,7% quelli da macello. Meno 1,2% per i suini da allevamento da 100 kg a Mantova. Sul fronte degli avicoli ad Arezzo le galline guadagnano l’8%, i tacchini l’1,5%. A Verona +13,8 le galline di taglia media, +1,5% i tacchini. A Padova + 2,3% i tacchini. Per gli ovi caprini a Foggia gli agnelloni registrano +1,4%. In crescita i conigli ad Arezzo : leggeri +9,1%, pesanti +8,8%. Latte – Il latte spot a Milano recupera lo 0,7% (35,57/36,60 euro), mentre resta fermo a Verona. Le Cun – Anche i prezzi formulati dalle Commissioni uniche confermano la flessione dei suini. Per i suinetti restano stabili lattonzoli da 7 kg e magroni da 80 kg, mentre calano i lattonzoli da 15, 25, 30, 40, 50 e 65 kg e i magroni da 100 kg. Perdono i suini e le scrofe da macello. Predominano i segni meno tra i tagli di carne suina fresca. Nessuna variazione per grasso e strutti. In rialzo i conigli, stabili le uova provenienti sia da allevamenti a terra che in gabbia. |