Prezzi agricoli: in rialzo i suini, si ridimensionano gli olii vegetali
Settimana segnata dall’aumento dei prezzi dei suini. Per le carni bovine andamento differenziato sulle diverse piazze monitorate da Ismea. Intanto Borsa Merci Telematica Italiana ha segnalato ad agosto un trend positivo per le carni (+4,8%) al traino di suini e conigli. In ridimensionamento, sempre secondo Bmti, la crescita degli olii di semi, mentre si registrano rialzi per il riso su cui pesano le aspettative di un calo dei raccolti. Carni – Per le carni bovine a Milano i listini dele manze incrocio extra sono aumentate dell’1,9%, dell’1,3 per quelle di I qualità. Per i tori da macello incrocio I qualità +3,1%, +3,6% per la II qualità. Segno meno (-3,1%) per le vacche incrocio extra. Mentre i vitelli incrocio extra segnano +1,6%,+1,2% i vitelloni incrocio extra e +1,4% i vitelloni incrocio I qualità. A Forlì trend negativo per le manze Charolaise (1,1%), vitelle da ristallo Charolaise (-1,5%), vitelle da ristallo Frisona pezzata nera (-2,3%), Limousine (-1,4%), pezzata rossa (-1,6%) e romagnola (-1,3%), vitelli da ristallo Charolaise (-2,2%), Frisona (-3,5%), Limousine (-2%) Pezzata rossa (-2,3%) e Romagnola (-1,3%). A Grosseto giù vitelle da ristallo maremmana (-2,3%) e vitelli da ristallo Chianina (-0,8%), incrocio (-3,2%) e maremmana (-3%), vitelloni Chianina I qualità (-1.2%) e incrocio I qualità (-3,8%) e II qualità (-4%). Per i suini trend sempre positivo. Ad Arezzo in aumento i listini dei capi da allevamento:+0,9% la taglia da 30 kg, +1,1% quella da 40 kg. Per i capi da macello +1,1% (115/130 kg e oltre i 180 kg.). A Parma in salita i capi da allevamento con +1,5% per 100 kg, +0,6% per 25 kg, + 0,9% per 30 kg, 65 kg e 80kg, + 0,7% per 40 kg e + 1,2% per 50 kg. Per i suini da macello +1% per 144/152 kg e 160/176 kg. Anche a Perugia i suini da allevamento segnano incrementi da 0,3% dei 25 kg a 1,1% dei 40 kg. Rialzi dell’1,1% (144/152 kg e 160/176 kg) e dell’1,2% (90/115 kg) per i capi da macello. Sul fronte degli avicoli ad Arezzo in crescita dell’1,4% le anatre, dello 0,8% le faraone e del 3,8% le galline. A Verona + 1,4% le anatre, + 0,9% le faraone e +10,8% le galline. Per gli ovicaprini balzo del 33,9% degli agnelli a Firenze. Cereali – Per quanto riguarda i cereali, secondo le rilevazioni dell’ismea, a Cuneo il frumento tenero estero extracomunitario guadagna l’1,9%, + 0,6% l’orzo estero. Ad Ancona segno meno per il frumento duro buono mercantile e fino (-2,2%) e per il mercantile (-2,3%). A Bologna +4,6% per il grano tenero extra comunitario Northern Spring. Alla Granaria di Milano nessuna variazione per i frumenti teneri nazionali, mentre tra gli esteri sono in aumento i listini di Canadian Western R. Spring 2 e Usa Northern Spring 2. Tra i semi oleosi rialzo per i semi di soia nazionale, calo per quelli esteri. Tra gli olii vegetali grezzi giù i semi di soia delecitinata. Per gli olii vegetali raffinati alimentari in calo arachidi, girasole, soia e palma. In crescita le quotazioni dei risoni Volano, Roma, Baldo e Carnaroli, bene anche i risi Arborio Roma, Baldo e Carnaroli. Listini Cun – In rialzo i suinetti, lattonzoli e magroni. Stabili i suini da macello. Ancora non formulato il prezzo delle scrofe da macello. Fermi i prezzi dei tagli di carne suina fresca. In aumento grasso e strutti. |