Prezzi agricoli: in rialzo il grano, bene anche il latte spot
Settimana positiva per le quotazioni dei frumenti e del latte spot, resta critico il mercato dei suini. E’ quanto emerge dalle rilevazioni Ismea, della Granaria di Milano e delle Cun. Latte – Il latte spot aumenta dell’1,9% a Milano (41,76/42,79) e dell’1,2% a Verona. Carni – Per quanto riguarda i suini restano su terreno negativo nei principali mercati. Ad Arezzo -2% le scrofe. I suini da allevamento perdono tra il 2,4% dei 40 kg e il 4% dei 30 kg, per i capi da macello flessione dell’1,5% (115/130 kg) e dell’1,4% (180/185 kg). A Parma analogo scenario. Cali dallo 0,6% (100 kg) al 4,3% (80 kg) per i suini da allevamento e -1,3% per quelli da macello (144/156 kg e 156/176 kg). A Perugia i suini da allevamento perdono tra l’1,2% dei 100 kg e il 3,4% dei 40 kg, per i capi da macello:-2,7% (156/176 kg), -2,1% (180/185 kg) e -2,2% (90/115 kg). Per gli avicoli a Forlì le faraone guadagnano lo 0,8%, i piccioni il 7,7%. Ad Arezzo +1,2% le anatre, +2% le faraone, bene anche le uova (L +0,9%, M+1% e S+1,2%). Stessi aumenti anche a Firenze. A Verona i listini delle faraone recuperano lo 0,8%, il 5,9% le galline. Sul fronte degli ovi caprini unico scostamento a Foggia con +2,4% per gli agnelli. I conigli segnano +5,1% ad Arezzo. Cereali – Trend favorevole per i cereali. A Palermo e Catania il frumento duro buono mercantile sale del 5,2%, del 5,1% il fino e del 5,3% il mercantile. A Cuneo il frumento tenero buono mercantile guadagna il 2,4%, il mercantile il 3,3%. Bene mais (+5%) e orzo (+3,1%). Ad Alessandria incremento del 3,2% per il frumento tenero buono mercantile, del 2,7% per il fino e del 2,8% per il mercantile. Segna +2,5% il prezzo del tenero estero extra Ue Northern Spring. A Matera il frumento duro cresce del 2,1%. In rialzo il mais a Padova (+2,8%). A Rovigo il grano tenero buono mercantile e fino mettono a segno +2,7%. A Udine + 2,8% per il mais e + 4,6% per l’orzo. A Verona +1% per i listini del frumento tenero mercantile e + 0,8% per mercantile e fino. Guadagnano terreno mais (+3%) e orzo (+2,2%). A Bologna aumento del 2,7% per il grano tenero buono mercantile, Per quanto riguarda i semi oleosi ad Alessandria colza + 4,9%, +5% la soia a Venezia e +4,3% girasole e +4,2 soia a Bologna. L’andamento positivo trova conferma nella rilevazione della Granaria di Milano del 5 ottobre. Tra i frumenti teneri nazionali salgono frumenti di forza, panificabile superiore, panificabile, biscottiero e altri usi. Tra gli esteri bene panificabile, comunitari di forza. Canadian Western R. Spring n. 2 e Usa Northern Spring. Listini positivi anche per i frumenti duri: segni più per fino, buono mercantile e mercantile del Nord Italia e per fino e buono mercantile del Centro. Tra gli esteri salgono comunitari e non comunitari. Segni più per mais, orzo, avena nazionale, triticale e sorgo. Per quanto riguarda i semi oleosi crescono i semi di soia nazionali, calano quelli esteri e integrati tostati. Per gli olii vegetali grezzi bene i semi di soia di girasole e semi di soia delecitinati. E infine tra gli olii vegetali raffinati alimentari giù i semi di arachide, bene i semi di soia. In flessione per i risoni Volano e Arborio, guadagnano Carnaroli, Augusto e Sole. Le Cun – I prezzi formulati il 7 ottobre confermano la fase critica per i suini. In calo i prezzi dei suinetti con la sola eccezione dei lattonzoli da 7 kg che restano stabili. Giù i listini di suini e scrofe da macello. Male anche i tagli di carne suina fresca. In rialzo solo grasso e strutti. Guadagnano terreno i conigli mentre le uova restano stabili con i rialzi solo per le Small. |