Prezzi agricoli: in ripresa le carni bovine, il grano duro sale solo alla Cun
Settimana con qualche rialzo per le carni bovine, aumenti anche di alcune taglie dei suini, in ribasso il latte spot che sia a Milano che a Verona perde l’1 per cento. Flessioni per il grano tenero e duro. E’ il quadro che delineano le rilevazioni dei mercati Ismea, della Granaria di Milano, della Borsa Merci di Foggia e delle Cun. Carni – Per le carni bovine a Cuneo in calo del 2,7% i baliotti Frisona/pezzata nera e dell’1% quelli incrocio. Segni positivi a Montichiari per le manze Charolaise (+0,4%), le Limousine (+0,8%), i vitelli da ristallo incrocio francese (+0,5%),i vitelloni Charolaise e Pezzata rossa (+0,6%) e Limousine (+0,5%). A Reggio Emilia aumento dell’1,8% per la Frisona pezzata nera sia di prima che di seconda qualità. Per quanto riguarda i suini l’andamento resta altalenante. Ad Arezzo -1,2% per le scrofe, mentre segnano incrementi le taglie da 30 kg (+1,7%), da 40 kg (+0,9%), in calo quelle da 60 kg (-0,4%) e i suini da macello da 115/130 kg e oltre 180 kg (-2,2%). Il trend si ripete a Parma con -1,4% per 100 kg, + 1,7% (15 kg), +1,5% (25 kg), + 1,4% (30 kg), + 1,2% (40 kg) e – 0,4% (65 e 80 kg), calo dell’1% per i capi da macello da 144/152 kg e 160/176 kg). Anche a Perugia -1,8% (100 kg), + 1,9% (15 kg), +2,6% (25 kg), +1,5% (30 kg), + 0,6% (40 kg), -0,6% (65 kg), – 0,8% (80 kg), giù i suini da macello con -1,6% per 144/152 kg e 160/176 kg e -1,7% per 90/115 kg. Nel settore degli avicoli ad Arezzo un riduzione dello 0,3% le anatre e del 2,8% le faraone, le galline guadagnano il 3,5%. A Verona -2,8% le faraone e + 8,3% le galline. Recuperano le uova:+0,6% (L), +0,7% (M), +0,8% (S) e +0,5% (XL) da allevamenti in gabbia; +0m5% (L) e +0,6% (M) da allevamenti a terra e +0,5% (L e M ) all’aperto. In flessione gli ovicaprini con perdite del 6,5% per gli agnelli e dello 0,6% per gli agnelloni a Messina. In ribasso i listini degli agnelli anche a Grosseto (-3%), Macomer (-1,4%) e Viterbo (-2,9%). Borsa Merci Telematica Italiana ha comunque evidenziato che dai mercati all’ingrosso sono emersi in chiusura d’anno incrementi mensili per le carni bovine e suine. Cereali – Sul fronte dei cereali dai mercati monitorati da Ismea è emerso a Foggia un andamento negativo per il frumento duro con -2,6% per il buono mercantile, -1,8% per il fino e -1,4% per il mercantile. A Milano in flessione dell’1,1% il grano tenero extra Ue Northern Spring. Contrazione dello 0,5% per il mais nazionale ed estero. Perdite a Novara per il riso Arborio e Volano (-3,5%), Balilla e Centauro (-7,9%) e Ribe, Dardo e Luna (-4,1%). Segni meno a Verona per il grano tenero fino (-0,9%) , mentre cresce dell’1,9% il riso Vialone nano. Male il riso a Mortara: -6,1% Baldo, -8,8% Balilla e Centauro e -2,2% Indica e Thaibonnet. A Bologna flessione dello 0,9% per il grano tenero buono mercantile e dello 0,8% per il fino, male anche l’orzo italiano (-1,8%) ed estero (-2,2%). Alla Granaria di Milano segno meno tra i frumenti teneri italiani per “altri usi”, tra quelli esteri in riduzione Canadian West. R Spring 2 e Usa Northern Spring. Nessuna variazione per il grano duro. Tra i semi oleosi salgono quelli di soia, scendono gli integrali tostati. Per gli olii vegetali grezze segno meno per semi di girasole e di soia delecitinata. In calo i semi di girasole, arachide e palma tra gli olii vegetali raffinati alimentari. Sul fronte dei risoni perde il Carnaroli, guadagna il Lungo B, per i risi flessione per il parboiled Baldo, in crescita il Vialone nano. Alla Borsa merci di Foggia in ribasso i listini del frumento duro biologico, fino, mercantile e buono mercantile. Non è stato quotato il grano tenero. Le Cun – Per i suinetti i lattonzoli da 7 kg sono rimasti stabili, in rialzo le taglie da 15, 25, 30 e 40 kg, nessuna variazione per i magroni da 50 e 80 kg, mentre calano quelli da 60 e 100 kg. Non è stato formulato il listino dei suini da macello. Prevalgono i segni meno per i tagli di carne suina fresca. Giù grasso e strutti e scrofe da macello. Non è stato rilevato il prezzo dei conigli. Ferme le quotazioni delle uova. In rialzo il listino alla Commissione sperimentale nazionale del grano duro. |