Prezzi agricoli: Natale dà slancio agli agnelli, in calo il latte spot
L’arrivo delle festività non ha dato particolare slancio ai prezzi dei prodotti agricoli. L’unico impatto si è avvertito nel settore degli ovini con aumenti dei listini degli agnelli a Firenze (+5%), Cagliari (+4,1%), Grosseto (+3,3%) e Macomer (+4,5%). Per le carni suine cominciano a spuntare alcuni segni positivi, ma nel complesso a prevalere sono i cali. Carni – Dalle rilevazioni Ismea emergono ad Arezzo flessioni del 3,6% per le scrofe, dello 0,4% per 65 kg e per i suini da macello -3,1%(115/130 kg e oltre 189 kg). A Parma -2,2% (100 kg), + 1,9% (15 e 25 kg), + 0,3% (30 kg), -0,4% (65 kg) e – 2,5% (80 kg). A Perugia -1,7% (100 kg), + 1,5% (15 kg), + 1,6%(25 kg), + 0,6% (30 kg), – 2,1% (80 kg),per i capi da macello cali del 2,6% (144/152 kg), del 2,5% (160/176 kg) e del 2,7% (90/ 115 kg). A Mantova -2,2% (100 kg), + 1,9% (15 e 25 kg), +0,3% (30 kg), – 0,4% (65 kg) e -2,5% (80 kg). Pochi movimenti anche per gli avicoli. A Verona giù i polli (-6%), mentre ad Arezzo aumentano dell’1,5% i prezzi delle anatre. Cereali – Sul fronte dei cereali, secondo le rilevazioni Ismea, a Foggia aumenta del 5,6% l’orzo. Ad Alessandria +0,9% per il tenero mercantile. A Cuneo bene il grano tenero buono mercantile (+1,3%) , mercantile (+0,9%) e fino (+0,4%), segni più anche per mais (0,8%) e orzo (0,9%). A Verona il tenero fino mette a segno +2,1%. A Firenze il grano duro mercantile cresce dello 0,8%, il tenero mercantile dell’1%, +1% per il mais e +1,1% per l’orzo. A Bologna segni più per il grano tenero buono mercantile (+0,9%) e fino (+0,8%). Alla Granaria di Milano rialzi per il grano tenero panificabile e biscottiero. In aumento il panificabile estero. Nessuna variazione per il frumento duro nazionale ed estero. Crescono mais e orzo. Tra i semi oleosi cala la soia. Tra gli oli vegetali perde il girasole, guadagna la soia. In rialzo il Vialone nano per quanto riguarda risoni e risi. Alla Borsa merci di Foggia ferme le quotazioni del grano duro, non quotato il tenero. Per la terza settimana flessione del latte spot che perde il 2,7% a Milano e il 3,1% a Verona. Le Cun – Per i suinetti in aumento i listini dei lattonzoli da 7, 15, 25 e 30 kg, stabili quelli da 40 kg e i magroni da 50, questi ultimi calano nelle taglie da 65, 80 e 100 kg. In flessione i suini, le scrofe da macello e grasso e strutti. Prevalgono i segni meno per i tagli di carne suina fresca. Stabili i listini dei conigli e delle uova da allevamenti a terra, in rialzo le uova da allevamenti in gabbia. In calo il listino del grano duro formulato alla Commissione sperimentale. |
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