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Prezzi agricoli: “premiati” latte spot e suini

Prezzi agricoli in aumento per il latte spot e i suini,  Anche  Borsa merci telematica segnala l’andamento positivo del latte spot tra fine agosto e  settembre. L’ultima rilevazione a Milano evidenzia un incremento del 2,1% (36,60/37,63 euro). Ferme le quotazioni a Verona che aveva messo a segno la settimana precedente +3,5%.

Carni – Continua la ripresa dei suini. Secondo i mercati monitorati da Ismea ad Arezzo +3,8% per i listini delle scrofe, mentre i suini da allevamento segnano +1,2% per i 20 kg, + 2,2% per 30 kg, + 1,6% (40 kg). Bene anche i capi da macello: +1,7%  la taglia 115/130 kg e + 1,6 per 180/185 kg.

A Parma scrofe in crescita del 2%, per quanto riguarda  i capi da allevamento si va dal + 0,9% per i 15 kg a + 2,1% dei 40 kg. Analogo il trend a Perugia dove i  suini da allevamento registrano aumenti dall’0,5% al 2,8%, e quelli da macello tra + 0,8% a +2,5%.

Bene anche gli avicoli a Firenze con il recupero del 2,4% delle faraone e a Verona  con +1,6% dei tacchini.

Su terreno positivo  i conigli che incassano una crescita dell’8,3% ad Arezzo.

Mercati fermi per le carni bovine, solo a Montichiari segno più per i vitelli Frisona/pezzata nera (+4,9%) e calo del  6,9% per i baliotti da ristallo razze varie I qualità.

Cereali – Sempre dai mercati Ismea viene evidenziato a Cuneo  l’aumento del frumento tenero dell’1,2 e dello 0,5% dell’orzo. A Milano -0,7% per  il frumento duro , + 2,3% per l’avena e -1,7% per il mais.

Tra i semi oleosi incrementi dei listini dell’olio di semi raffinati di girasole (+3,6%) a Genova.

Alla Granaria di Bologna nell’ultima rilevazione del 10 settembre  aumenti per il frumento tenero nazionale  (speciali di forza), mentre cala il frumento duro produzione del Nord. Giù il mais e  tra i semi oleosi crescono quelli di soia.

Le Cun – I prezzi formulati il 10 settembre confermano la ripresa dei listini per i suinetti. In rialzo infatti le quotazioni dei lattonzoli e  dei magroni, con la sola eccezione per questi ultimi della taglia 80 kg che restano stabili. In crescita anche suini e scrofe da macello. Segni più per i tagli di carne suina fresca e per grasso e strutti.

Bene le uova provenienti sia da allevamenti a terra che in gabbia, e i conigli.

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