Prezzi agricoli: prosegue il rialzo delle uova e delle carni suine
In aumento i prezzi delle carni suine e delle uova. Ferme le quotazioni del latte spot. Sono i dati più significativi della settimana che emergono dalle rilevazioni di Ismea, della Granaria di Milano, della Borsa Merci di Foggia e delle Cun. Prosegue il rialzo dei prezzi delle carni suine. Carni – Ad Arezzo incremento del 4,5% per le scrofe, + 1,9% i capi da allevamento da 30 kg, + 1,2% per i 40 kg, + 0,4% per i 65 kg. I suini da macello segnano + 2,4% (115/130 kg e oltre 180 kg). A Parma i suini da allevamento crescono del 2,1% (100 kg), dell’1,8% (15 kg), dell’ 1,9% (25 e 80 kg), dell’1,2% (40 kg), dell’1,1% (50 kg), dello 0,8% (65 kg). I capi da macello segnano + 2,1% (144/152 kg) e + 2% (160/176 kg). A Perugia + 2,1% per i capi da allevamento da 100kg, + 1,8% per 15 e 30 kg, + 1,9% per 25 e 80 kg, + 1,2% per 40 kg, + 1,4% per 50 kg, + 0,4% per 65 kg. Per i capi da macello + 2,3% (144/152 kg), + 2,2% (160/176 kg) e + 3,6% (90/115 kg). Stesso scenario a Mantova:+ 2,1% (100 kg), + 1,8% (15 e 30 kg), + 2,2% (25 kg), + 1,2% (40 kg), + 1,1% (50 kg), + 0,8% (65 kg) e + 1,9% (80 kg) . Aumenti a Cremona per i suini da allevamento dallo 0,9% dei 65 kg al 2,2% per i 25 kg. Per quanto riguarda gli avicoli ad Arezzo calano dell’1,3% le anatre e dell’1,5% i tacchini. In rialzo le uova: +2,2 (L), + 2,4%(M), + 2,8% (S9 e + 2,1% (XL) da allevamenti in gabbia, + 1,5%(L), e + 1,6%(M) da quelli a terra. Anche a Firenze uova su terreno positivo: +2,3% (L), + 2,4% (M) e + 2,8% (S) in gabbia e + 1,5%(L) e +1,6% (M) a terra. A Verona in flessione del 2,6% i tacchini. Bene le uova: +1,1%(L), +1,2%(M), +1,4% (S) e + 1% (XL) in gabbia, + 1% (L) e +1,1%(M) a terra e +7%(L) e + 7,4% (M) da allevamenti all’aperto. Per gli ovicaprini a Foggia guadagnano agnelli (+3,8%) e agnelloni (+1,4%). A Messina + 0,4% gli agnelli, +0,9% gli agnelloni e+ 1,6% le pecore. I conigli perdono l’8,2% ad Arezzo. Cereali – Per quanto riguarda i cereali prosegue il trend negativo del frumento tenero e duro. A Cuneo il tenero cala dell’1,6% (mercantile e buono mercantile) e dell’1,5% (fino). Meno 0,3% per il mais e – 3,3% per l’orzo. A Mortara riduzioni del 4% per il riso Arborio e Volano, del 3,3% per Indica e Thaibonnet e dell’1,9% per Roma. A Bologna riduzioni dello 0,6% per il grano tenero buono mercantile e fino, dell’1,3% per i grani di forza e dello 0,6% per le varietà speciali. Cala il tenero estero comunitario (-0,7%), mentre guadagna l’extra comunitario Northern Spring (+1,5%). Giù del 3,5% l’orzo. In flessione il frumento duro fino (-2,3%). Anche a Catania il duro perde il 3,7% (buono mercantile e fino) e il 3,8% (mercantile). A Foggia stesso trend: -3,5% il frumento duro buono mercantile. – 3,4% fino e – 3,6% il mercantile, Il tenero estero scende del 3,3%, l’extra comunitario del 4,4%. In calo del 3,6% l’orzo. Per i semi oleosi a Milano in riduzione l’olio di semi di girasole di arachide (-0,8%) e di girasole (-4,9%). Anche a Genova giù girasole (-2,2%) e mais (0,6%), mentre a Bologna l’olio di semi di soia è aumentato dello 0,6%. Alla Borsa Merci di Foggia nessuna variazione per il grano duro. Ancora non quotato il frumento tenero. Alla Granaria di Milano stabili i listini dei frumenti teneri nazionali rilevati nell’ultima riunione del 14 febbraio. In aumento quelli esteri panificabile, panificabile superiore e di forza, giù il Canadian West R. Spring. Sul fronte dei frumenti duri segni meno per fino e buono mercantile della produzione del Nord e del Centro. In calo anche quelli esteri comunitari e non comunitari. In rialzo mais Ue e non Ue. Tra i semi oleosi in crescita quelli di soia. Per gli olii vegetali grezzi segni più per i semi di girasole e di soia delecitinata. Per gli olii vegetali raffinati alimentari incrementi per i semi di girasole e di soia. Su terreno negativo Carnaroli, Lungo B e Sole tra i risoni, Lungo B e originario Comune tra i risi. Listini Cun – In crescita le quotazioni dei suinetti, sia lattonzoli che magroni. Segni positivi per i suini da macello, i tagli di carne suina fresca e le scrofe da macello. Stabili grasso e strutti. In flessione i conigli. In rialzo le uova. |