Prezzi agricoli: prosegue il trend positivo per i suini, latte spot fermo
Settimana senza particolari scossoni per i prezzi agricoli, secondo le rilevazioni Ismea. Confermato il trend positivo per le carni suine e le uova. Carni – Ferme le quotazioni delle carni bovine con la sola eccezioni a Montichiari dove i baliotti da ristallo razze varie hanno perso il 4,5%. Bene i suini con andamenti positive su tutte le piazze. Ad Arezzo +1,3% le scrofe, +1,6% i suini da allevamento. A Parma aumenti dallo 0,6 al 2,4% per i capi da allevamento. A Perugia segni più per le taglie 100 kg (1,8%), 15 kg (1,5%), 25 kg (1,7%), 30 kg (1,9%) con la sola eccezione del calo del 3,1% per i “65 kg”. A Mantova incrementi dallo 0,6 al 2,5% per le taglie da 15 a 100 kg. Per quanto riguarda gli avicoli ad Arezzo bene le uova con aumenti che vanno dallo 0,7% per le XL all’1,2% per le Small. Anche a Firenze uova con incrementi dallo 0,8 all’1,2%. E infine a Padova le faraone guadagnano il 2,2% e le uova dallo 0,6 allo 0,9%. Sul fronte degli ovi caprini gli agnelli perdono a Cagliari (-25%) e recuperano a Foggia (+0,6%). Conigli con segno positivo ad Arezzo: +1,6% i leggeri, + 1,5% i pesanti. Cereali – Secondo le rilevazioni Ismea nel campo dei cereali a Cuneo il frumento tenero mercantile è aumentato dello 0,6% mentre quello extracomunitario ha perso lo 0,4%. Cresce dell’1,3% l’orzo. Ad Alessandria -1,1% il frumento tenero extracomunitario. A Bari in aumento dello 0,7% il frumento duro buono mercantile, fino e mercantile. A Catanzaro l’avena recupera il 3%, il frumento duro fino il 3,6% e il mercantile il 4,2%. A Rovigo il frumento tenero sale dallo 0,5 all’1,2%. A Bologna ancora segno più per il frumento tenero buono mercantile (1,1%). L’orzo estero cresce del 2,3%. Su terreno positivo il riso . A Mortara in aumento del 2,6% Baldo, dello 0,6% Carnaroli, dell’1,5% Loto e del 6,3% S. Andrea. Per i semi oleosi a Bologna la soia sale dello 0,6%. Secondo le ultime rilevazioni della Granaria di Milano sono fermi i listini dei frumenti teneri nazionali, mentre calano quelli esteri in particolare Canada West. R, Spring North- Spring n.2 Nessuna variazione per i frumenti duri nazionali ed esteri. Giù il mais, recupera il triticale. Per la categoria oli vegetali grezzi segno più per i semi di girasole, meno per la soia delecitinata. Tra gli oli vegetali raffinati alimentari perdono i semi di soia. Le quotazioni dei risoni sono positive per Baldo, Loto, Nembo, Luna Cl, Dardo e similari, per i risi in salita Baldo, Parboiled Baldo e Sant’Andrea. Latte – Fiacco il latte spot in lieve flessione (0,6%) a Milano (44,33/45,88 euro) e stabile a Verona (45,88/46,91 euro). Le Cun – Nell’ultima formulazione del 21 novembre per i suinetti in rialzo le quotazioni dei lattonzoli, fermi i listini dei magroni con aumenti solo per 80 e 100 kg. Tendenzialmente stabili i suini da macello e stesso trend per le scrofe da macello. Poche variazioni per i tagli di carne suina fresca, segno meno solo per i tagli freschi di macelleria. In rialzo grasso e strutti. Nessuna variazione per i listini dei conigli, mentre sono in rialzo le uova sia da allevamenti in gabbia che a terra. |