Prezzi agricoli: ribassi per i frumenti, bene i suini
Ancora una settimana di ribassi per i frumenti teneri e duri. Tengono i suini. Dalle rilevazioni Ismea emerge una flessione del 2,7% per il frumento tenero extracomunitario. Giù anche il grano tenero nazionale fino (-0,5%). In aumento mais (+5,4%) e orzo (+3,5%). Cereali - Listini in calo anche ad Alessandria con il -1,1% del grano tenero buono mercantile e mercantile e, il -1,6% del fino, perde anche l’estero Northern Spring (-2,7%). Per i semi oleosi ad Alessandria colza in calo del 6,9%. A Genova perde il 5,2% l’olio di semi raffinati di girasole, e il 2,6 quello di mais. Per quanto riguarda i grani duri nazionali giù il fino e buono mercantile della produzione del Centro Italia. Aumentano mai nazionale e comunitario, orzo e avena. Carni - A Parma +1,1% quelli della taglia da 100 kg, per i capi da allevamento +0,5% per i 65 kg, + 1% per 80 kg. I suini da macello guadagnano l’1,7% (144/152 kg) e l’1,6% (166/176 kg). Latte - Prima flessione dopo settimane di crescita per il latte spot a Milano che il 25 luglio ha segnato - 1,9%. A Verona -1,5%. Per quanto riguarda il latte Borsa Merci Telematica ha comunque evidenziato la crescita proseguita per tutto il mese di giugno sostenuta dal calo produttivo in atto in Europa. Le Cun - Sul fronte dei suinetti stabili i listini di lattonzoli e magroni da 50 kg, in rialzo quelli da 65, 80 e 100 kg. Nessuna variazione per il prezzo del grano duro formulato dalla commissione sperimentale nazionale del grano duro. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.