Prezzi, effetto Natale per agnelli e anatre
L’effetto Natale si avverte sui prezzi di alcuni avicoli, in particolare anatre e galline, mentre per la prima volta si registra una flessione, dopo un lungo periodo di segni positivi, del listino del latte spot, sia a Milano che a Verona. Mercato stabile per le carni bovine e per quelle suine. Animali vivi – Settimana favorevole per i polli. Sul mercato di Cuneo, secondo le rilevazioni Ismea, le anatre hanno guadagnato il 2%, il 2,1% le faraone e il 5,6% le galline. Latte – Si è interrotta invece la spirale positiva del latte crudo spot. A Milano i listini hanno lasciato sul campo il 2,2% con 45,36 euro/100 litri al minimo e massimo 46,91 euro. Andamento fotocopia a Verona. Cereali – Bene i cereali. A Milano il frumento tenero ha recuperato lo 0,5%, il mais l’1,6%, l’orzo lo 0,9%. In salita del 4,3% il riso Balilla e Centauro, ancora più sostenuto con +5,6% il trend del Selenio. Piante e fiori – Nell’ultima quotazione del 20 dicembre sul mercato di Roma i fiori hanno registrato aumenti sostenuti per garofani (25%), rose rosse (20%) e gladioli (16,7%), mentre il lilium perde il 14,3%. Le Cun – Nella categoria dei suinetti risultano in rialzo i lattonzoli, stabili invece i magroni da 50 kg, in flessione quelli delle taglie da 65,80 e 100 kg. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.