Stop ai cibi di laboratorio anche in Texas
Il disegno di legge 261 del Senato, che vieta la vendita di proteine ottenute in laboratorio o in colture cellulari nello Stato del Texas, è stato approvato dalla Camera dei Rappresentanti e ora si sposta all’aula del Senato per la votazione finale, prevista per i prossimi giorni. Il disegno di legge, redatto dal senatore Charles Perry è concepito per proteggere i consumatori da quello che legislatori e sostenitori descrivono come un prodotto non testato e potenzialmente pericoloso, difendendo al contempo l’industria bovina tradizionale che svolge un ruolo centrale nell’economia e nell’identità dello Stato. I sostenitori del disegno di legge affermano che la carne prodotta in laboratorio manchi di trasparenza e di un’adeguata supervisione normativa. Sebbene pubblicizzata da alcune aziende di tecnologia alimentare e da ambientalisti come un’alternativa sostenibile all’allevamento di bestiame, le proteine ottenute tramite colture cellulari non hanno ancora ottenuto un’ampia accettazione da parte dei consumatori. I critici sottolineano anche l’assenza di dati a lungo termine sugli impatti sulla salute. Altri sei Stati Usa, tra i quali Montana, Indiana, Florida, Alabama, Mississippi e Nebraska, hanno emanato i propri divieti, mentre altri stanno monitorando attentamente la situazione. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.