Suini: export 2018 in lieve calo, bene prosciutti crudi e speck
Aumentano le importazioni di cosce suine (fresche e congelate), mentre si riduce l’export, ma con un andamento differenziato. Le vendite all’estero di prosciutti crudi e speck italiani segnano infatti una crescita di oltre il 5%, ancora migliore l’andamento per le cosce fresche e congelate con un balzo del 24,6%. Sono i dati 2018 elaborati dall’Anas (Associazione nazionale allevatori suini). Gli acquisti dall’estero, secondo i dati dell’Osservatorio, hanno interessato 61.197.295 cosce di cui 58.140.499 fresche e congelate e 3.056.796 carcasse e mezzene con un aumento complessivo del 5,4% rispetto al 2017. La produzione nazionale di cosce di suini si è attestata su 20,9 milioni di pezzi in crescita dell’1,4% sull’anno precedente e in Italia sono stati utilizzati 71,4 milioni di pezzi (+5,1% rispetto al 2017). Sulla lieve flessione (-0,4%) delle esportazioni ha pesato il calo di oltre il 22% dei prosciutti cotti e del 2,9% per le carcasse e mezzene. |
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