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Xylella: ecco i requisiti per gli interventi compensativi ai frantoi

E’ stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 giugno il decreto del Mipaaf con ulteriori specificazioni relative all’applicazione degli interventi compensativi per i frantoi oleari. Si parte dalla considerazione che nella campagna 2018/2019, oltre alla Xylella, si sono verificati altri fenomeni naturali che hanno concorso a ridurre la produzione di olive. Per questo si è deciso nella valutazione dei parametri per l’aiuto di tener conto anche della produzione della campagna 2019-2020, nella quale tali eventi non si sono manifestati.

Pertanto il decreto pubblicato in Gu precisa che il quantitativo medio di olive lavorate nel biennio 2012-2013 è determinato sulla base dei dati delle campagne olearie 2012/2013 e 2013/2014 risultanti dal registro obbligatorio per ogni stabilimento e deposito per chi produce, detiene e commercializza olio, da quello provvisorio previsto dalla circolare Mipaaf n. 7524 e dalle comunicazioni mensili all’Agea da parte di frantoi e imprese i trasformazione.

Fino al termine della campagna di commercializzazione 2014-2015, sarà preso in considerazione il maggior quantitativo riscontrato nelle registrazioni. Per accelerare l’iter di pagamento è stata disposta una ricognizione preventiva a cura dell’Agea.

La circolare precisa che il nesso di causalità tra la riduzione o interruzione dell’attività molitoria e la diffusione della Xylella fastidiosa si verifica sulla base di una serie di condizioni e cioè che il frantoio sia in un’area definita dai decreti del Mipaaf del 21 luglio 2015, del 23 novembre 2015 e 11 dicembre 2015 che hanno certificato l’eccezionalità dell’infezione degli organismi nocivi ai vegetali per i danni causati alle produzioni agricole e alle strutture aziendali; che il frantoio sia all’interno dell’area infetta secondo il decreto 13 febbraio 2018; che si sia verificata una riduzione della quantità di olive molite nei limiti del valore medio delle produzioni riferite alle campagne 2018-2019 e 2019-2020.

Gli uffici del Caa Coldiretti Puglia sono a disposizione per fornire ogni informazione e supporto agli agricoltori per gli adempimenti richiesti.

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