Xylella: partono i contributi agli ulivi monumentali pugliesi
Via libera a misure contro la Xylella fastidiosa previste dal Piano straordinario per la rigenerazione olivicola della Puglia. E’ stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale del 20 novembre il decreto del Mipaaf con criteri e modalità di concessione dei contributi in favore dei proprietari di terreni in cui ricadono olivi monumentali. Il budget disponibile è di 5 milioni di cui 1 milione per il 2020 e 4 per il 2021 Gli interventi devono essere finalizzati a prevenire i danni da Xylella agli ulivi monumentali che sono riportati nell’elenco della regione Puglia. Sono ammessi innesti con varietà resistenti come il Leccino, la Fs-17 o altre varietà dichiarate resistenti. L'aiuto – spiega il provvedimento – è riconosciuto esclusivamente nei limiti del ripristino della capacità produttiva olivicola esistente prima del fenomeno calamitoso oggetto di intervento. L’aiuto è calcolato in funzione del costo unitario dell’innesto e del numero di ulivi da innestare con una intensità massima pari all’80% dei costi ammissibili che può arrivare al 100% se l’investimento è realizzato collettivamente da più beneficiari. L’aiuto non vale nei seguenti casi: acquisto di diritti di produzione, diritti all'aiuto e piante annuali; impianto di piante annuali; lavori di drenaggio; investimenti realizzati per conformarsi alle norme U ad eccezione degli aiuti concessi ai giovani agricoltori entro ventiquattro mesi dalla data del loro insediamento. Le condizioni richieste ai beneficiari sono che siano proprietari o conduttori di superfici agricole nel territorio della Regione Puglia; che dimostrino di possedere la legittima conduzione delle superfici oggetto di intervento; che richiedano l’innesto di almeno venti piante di olivo. Sono previste anche delle premialità per le domande di aiuto che richiedono gli innesti su un maggior numero di ulivi monumentali censiti ricadenti nel contesto paesaggistico della «Piana degli olivi secolari» relativa al piano paesaggistico territoriale della Regione Puglia; per le domande presentate in forma associata; per chi richiede innesti su un maggior numero di ulivi monumentali; per le proposte di innesto del minor numero di ulivi non ancora censiti ma segnalati all'amministrazione regionale per le caratteristiche di monumentalità. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.