Xylella, vino e infrastrutture irrigue: via libera dalla Stato-Regioni a nuovi decreti
Ampliato il raggio d’azione in Puglia per contrastare la Xylella con indennizzi estesi alle operazioni di distruzione delle piante, approvato lo schema di decreto di concerto con il ministero del Turismo per l’assegnazione dei contributi ai produttori di vini Dop, Igp e biologico che esercitano anche le attività agrituristica ed enoturistica e definizione dei criteri per ripartire tra le regioni i fondi disponibili per le infrastrutture irrigue. Si tratta dei principali provvedimenti su cui è stato raggiunto l’accordo in occasione della Conferenza Stato Regioni che si è svolta l’8 giugno. Per quanto riguarda i fondi per le infrastrutture l’assegnazione terrà conto di una serie di elementi e cioè il fabbisogno finanziario per la realizzazione delle opere (regionale e nazionale) e il contributo già ricevuto a livello regionale dagli investimenti del Pnrr. Il provvedimento che prevede contributi ai produttori di vini Dop, Igp e bio che svolgono attività in ambito agrituristico ed enoturistico è finalizzato a favorire la promozione dei territori, anche in chiave turistica, e recuperare le antiche tradizioni legate alla cultura enogastronomica del Paese tramite l’impiego di moderni sistemi digitali. Si tratta di fondi straordinari per 1 milione di euro che dovranno essere spesi entro un anno. Prevede l’attivazione di uno specifico bando che fisserà criteri e modalità di accesso. Coldiretti valuta positivamente l’ intervento a favore di attività in forte crescita per le quali va incentivata la digitalizzazione di servizi connessi, Enoturismo e agriturismo contribuiscono alla conoscenza dei valori e delle identità territoriali e alla diffusione di un modello di consumo mediterraneo moderato, responsabile e legato alla convivialità e ai pasti. |