Zootecnia, ecco gli importi degli aiuti accoppiati per il 2019
Dopo barbabietole da zucchero e altre misure a superficie, l’Agea ha pubblicato una nuova circolare con gli importi unitari degli aiuti accoppiati per la zootecnia che si applicano nella campagna 2019. Il plafond è di 230.350.492 euro. Ecco gli importi per vacche da latte, bovini macellati e ovicaprini. Per le vacche da latte di allevamenti di qualità il premio accoppiato è di 71,81 euro (946.358 capi accertati) che sale a 162,44 euro per le vacche da latte di allevamenti di qualità in zone montane (162.266 capi) . Alle bufale da latte (100.986 capi) è riconosciuto l’aiuto accoppiato di 38,72 euro. Alle vacche nutrici da carne e a duplice attitudine iscritte ai libri genealogici vanno 121,87 euro. E’ di 147,35 euro l’importo per le vacche a duplice attitudine iscritte ai libri genealogici e inserite in piani selettivi o di gestione razza. Alle vacche nutrici non iscritte nei libri genealogici e neppure nella Banca dati nazionale come allevamenti di latte sono riconosciuti 63,37 euro. Per i capi bovini macellati il premio è di 40,72 euro per quelli di età compresa tra 12 e 24 mesi e allevati almeno per sei mesi; di 60,26 euro per i capi tra i 12 e 24 mesi allevati per almeno 12 mesi; allevati per almeno 6 mesi e aderenti a sistemi di qualità; allevati per almeno sei mesi e aderenti a sistemi di etichettatura; allevati per almeno sei mesi e certificati ai sensi del regolamento Ue 1151 del 2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari. Per le agnelle da rimonta 23,41 euro, mentre ai capi ovini e caprini macellati vanno 5,73 euro. |
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