Embargo Russia, continuano i ritiri ma indennità troppo basse
Il Ministero delle Politiche agricole ha comunicato la situazione dei ritiri di prodotti ortofrutticoli realizzati in Italia dal 7 agosto al 22 ottobre di quest’anno sulla base delle misure di emergenza per l’embargo russo previste dal Reg. UE n°1369/2015. Per il gruppo prugne, uva da tavola e kiwi, le tonnellate ritirate sono pari a 5.326,94, ovvero il 34,82% dell’assegnato (15.300 tonnellate). Infine per pesche e nettarine sono state ritirate 9.246,11 tonnellate, pari al 99,96%% del plafond assegnato all’Italia (9.250 tonnellate). Coldiretti ritiene che le misure attivate non siano adeguate al problema essendo tardive, insufficienti nei quantitativi e nella lista dei prodotti interessati, troppo basse in termini di indennità di ritiro che non coprono i costi di produzione. |
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