Etichetta d’origine e sistemi agroalimentari locali, ecco la sfida di Obama
Etichetta d’origine per tutti i cibi, lotta alle speculazioni, sviluppo di sistemi agroalimentari locali, banda larga nelle campagne, aiuti agli agricoltori per riappropriarsi del valore aggiunto delle proprie produzioni. Anche in agricoltura si fa sentire l’effetto Obama, con il neo eletto presidente Usa che lancia la sfida per portare le imprese agricole a ottenere maggiore reddito sul mercato e successo nell’economia globale. Ecco una sintesi del programma di mandato presentato dal nuovo inquilino della Casa Bianca per il settore primario. Etichetta d’origine – Obama ha dichiarato l’intenzione di introdurre l’etichettatura d’origine per gli alimenti in commercio, cosicché i produttori americani possano distinguere i propri prodotti da quelli importati. Sostenere l’agricoltura locale – Si punta sulla promozione di sistemi alimentari su base regionale. Attenzione anche all’agricoltura biologica. Giovani agricoltori – Il presidente statunitense lancerà un nuovo programma per individuare e incoraggiare una nuova generazione di agricoltori, concedendo incentivi fiscali per aiutarli a mettere in piedi la prima azienda. Tetto ai premi – Il programma prevede un tetto di 250mila dollari ai pagamenti agricoli, così da sostenere davvero gli agricoltori, e non le grandi industrie, eliminando le scappatoie che consentono a queste ultime di aggirare i “tetti”. Lotta alle speculazioni – Alla Casa Bianca si studia un rafforzamento delle leggi anti-monopolio e delle protezioni per gli agricoltori, al fine di consentire ai produttori indipendenti di avere accesso al mercato, controllare i procedimenti che riguardano le loro produzioni e avere prezzi trasparenti. Sviluppare le filiere corte – Si vogliono garantire capitali agli agricoltori per creare imprese ad alto valore aggiunto, come cooperative per la gestione dei processi produttivi e del marketing. Banda larga nei campi – Obama vuole sviluppare la rete telefonica nelle campagne per realizzare una copertura a banda larga in tutte le zone rurali. Energie rinnovabili – Secondo il presidente Usa le zone rurali devono mantenere la loro leadership nel settore delle energie rinnovabili. Più infrastrutture – Il programma di mandato prevede un aggiornamento delle infrastrutture, realizzando quelle di cui le imprese agricole hanno bisogno. Agricoltura sostenibile – Si intende aumentare gli incentivi per gli agricoltori per condure un’agricoltura sostenibile e tutelare zone umide, praterie e foreste. |