Export made in Italy, +12% nei paesi extra Ue
Le esportazioni di cibi e bevande Made in Italy aumentano del 12 per cento fuori dall’Unione Europea dove si è arrivati a realizzare oltre 1/3 del fatturato dei prodotti agroalimentari diretti all’estero nel 2013. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dei dati Istat relativa al commercio estero nei primi cinque mesi dell’anno. La maggioranza delle spedizioni extracomunitarie è diretta verso altri paesi europei che non fanno parte dell’Unione che sono anche quelli che crescono di più (+11 per cento rispetto allo scorso anno), che superano di poco in valore assoluto gli Stati Uniti (in crescita del 7 per cento) e i Paesi asiatici (che crescono dell’8 per cento). Il prodotto alimentare italiano più esportato all’estero è il vino. Un segnale positivo in vista dell’Expo che deve rappresentare l’occasione per fare conoscere la vera identità del prodotto italiano all’estero dove il nemico maggiore sono le imitazioni low cost con il cosiddetto “Italian sounding” che colpisce i prodotti piu’ rappresentativi dell’identità alimentare nazionale. |
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni
Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.