Finanziaria, aumenta l’Iva su vino, birra, succhi e tartufi
L’aumento dell’Iva, l’Imposta sul valore aggiunto, disposto dalla manovra Finanziaria e scattato il 17 settembre, interessa anche alcuni prodotti agricoli. Il rincaro dal 20 al 21 per cento dell’aliquota riguarderà, in particolare, il vino, la birra, i succhi di frutta, alimenti pregiati come i tartufi e prodotti come il propoli, la lana e il sughero. Non cambia nulla, invece, per la gran parte dei prodotti alimentari e delle bevande di largo consumo sui quali l’imposta di valore aggiunto è del 4 per cento e pertanto non vengono toccati dalla manovra. |
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