Florovivaismo, precisata la procedura per il passaporto per i vegetali ospiti di Xylella fastidiosa
Con una nota tecnica specifica, il Ministero delle Politiche agricole ha comunicato ai Servizi Fitosanitari Regionali le procedure da seguire nel processo autorizzativo dell’uso del passaporto delle piante, derivanti dalle nuove disposizioni, per gli operatori situati nelle aree indenni, aree definite precedentemente con apposito decreto. L’estensione delle autorizzazioni all’uso del passaporto delle piante già in possesso degli operatori è rilasciata sulla base delle ispezioni ufficiali effettuate che accertano l’assenza di Xylella nei luoghi di produzione. L’iscrizione al Rup e l’autorizzazione all’uso del passaporto, sono rilasciate considerando lo status di area indenne del territorio italiano e prevedendo l’inclusione di dette aziende nei programmati piani di ispezione annuale. Nel provvedimento autorizzativo all’uso del passaporto dovrà essere riportata la dicitura “specie definite ospiti di Xylella fastidiosa” ed incluse nell’elenco comunicato dalla ditta, al fine di ovviare alle continue modifiche derivanti dall’aggiornamento periodico della lista delle piante ospiti. |